Grande aggiornamento firmware per Nikon Z8: potenziata la modalità Pixel-Shift e molto altro


Nikon ha annunciato un importante aggiornamento firmware per la Z8, la sua mirrorless di punta lanciata nel 2023. Con la versione 3.00, la fotocamera guadagna una funzione attesa da molti professionisti della fotografia: il pixel-shift integrato, accompagnato da una serie di miglioramenti che vanno ben oltre il semplice aggiornamento tecnico. Si tratta di una vera evoluzione che porta la Z8 in una nuova dimensione, soprattutto per chi lavora con le immagini, in studio, nella macrofotografia o nella fotografia d’architettura.

Pixel-Shift combinato: un primato per Nikon

Il cuore dell’aggiornamento è la nuova funzione Pixel-Shift Shooting, che consente di scattare una sequenza di immagini con leggeri spostamenti del sensore, per poi combinarle in un’unica fotografia ad altissima risoluzione e dettaglio.

Fin qui nulla di nuovo: altre fotocamere l’hanno già introdotto, come la Sony A7R V o la Panasonic S1R. Ma Nikon va oltre: la Z8 è la prima mirrorless full-frame al mondo che permette di usare la funzione di pixel-shift in combinazione con il focus stacking o il bracketing automatico di esposizione (AE bracketing). Questo significa che è ora possibile catturare una scena con:

  • più profondità di campo (focus stacking),

  • più ampiezza dinamica (HDR),

  • o semplicemente massima nitidezza, il tutto con la precisione dei movimenti del sensore controllati elettronicamente.

Per esempio, un fotografo di still life potrà unire 32 scatti con lievi spostamenti del sensore e variazioni di fuoco, ottenendo una singola immagine perfettamente nitida da angolo ad angolo, e con una risoluzione virtuale fino a 180 megapixel.

Nikon ha inoltre introdotto diverse migliorie pratiche: il bilanciamento del bianco viene bloccato al primo scatto (per coerenza cromatica nella fusione), ogni sequenza crea una nuova cartella per evitare confusione tra le immagini, ed è possibile usare il timer per evitare micro-movimenti durante la sequenza.

Flexible Color Picture Control: profili colore su misura

Un’altra novità notevole è la Flexible Color Picture Control, che consente di creare profili immagine personalizzati attraverso il software NX Studio di Nikon. L’utente può modificare curve tonali, saturazione, contrasto e altri parametri con un approccio simile a quello del color grading video, esportare il profilo su scheda SD, e poi caricarlo sulla Z8.

Questi profili appaiono direttamente nel mirino elettronico e nel live view della fotocamera, permettendo un’esperienza visiva completamente customizzata già in fase di scatto. È un passo avanti verso un workflow professionale più fluido, che strizza l’occhio agli utenti che provengono dal mondo video o che desiderano un controllo cromatico preciso direttamente in-camera.

Focus Limiter: autofocus più intelligente

Il nuovo firmware introduce anche un limitatore di messa a fuoco, funzione che finora era appannaggio delle ottiche professionali più costose. Ora è possibile definire un intervallo di distanza entro il quale l’autofocus deve lavorare. Questo evita che la fotocamera "cerchi" il fuoco su sfondi troppo distanti o su oggetti casuali in primo piano, una manna dal cielo per chi scatta con soggetti parzialmente coperti, come uccelli tra i rami o insetti nella vegetazione.

Miglioramenti secondari, ma preziosi

L’elenco delle novità minori è lungo, ma per molti utenti saranno decisamente utili:

  • Zoom digitale fino al 400% durante la messa a fuoco manuale nel mirino elettronico (EVF), perfetto per verificare i dettagli.

  • Autofocus disponibile anche con il diaframma completamente aperto in live view.

  • Aggiunta di una modalità di scatto continuo “C15” (15 fps) per chi desidera una velocità intermedia tra C e H+.

  • Nuovo formato JPEG “FINE” anche per la modalità di ripresa High-Speed Frame Capture+.

  • Supporto per microfoni esterni per registrare memo vocali associati alle immagini, utile per fotogiornalisti o fotografi sportivi.

Anche per videomaker: compatibilità e preview migliorata

Infine, anche il comparto video riceve aggiornamenti: l’anteprima N-Log View Assist è stata migliorata per offrire una resa del contrasto più fedele sui monitor esterni, e viene aggiunta la compatibilità con il flash Profoto A10, la cui luce LED può ora essere utilizzata come assistente per l’autofocus durante i video.

Conclusione

L’aggiornamento firmware 3.00 per la Nikon Z8 non è una semplice aggiunta di funzioni, ma una vera espansione delle sue capacità fotografiche. La possibilità di combinare pixel-shift, focus stacking e bracketing AE è una novità assoluta nel panorama delle mirrorless, e pone la Z8 come un corpo macchina perfetto non solo per il reportage e il lavoro sul campo, ma anche per lo studio fotografico ad alta risoluzione.

Chi possiede già la Z8 potrà quindi sentirsi come se avesse una nuova fotocamera tra le mani, senza spendere un euro in più. Un esempio virtuoso di come il firmware, quando ben concepito, possa estendere concretamente la vita di un prodotto professionale.

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