tag:blogger.com,1999:blog-45242194311488707492024-03-10T03:46:53.031+01:00Alessio MatteiAlessio Mattei Photographer. " Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta: se la devi spiegare non è venuta bene."Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comBlogger505125tag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-55537302995551710892024-01-12T16:35:00.001+01:002024-01-12T16:35:12.424+01:00La scheda microSD da 2 TB di AGI raggiunge la massima capacità del formato<p>AGI, un produttore di memorie con sede a Taiwan, ha annunciato una scheda microSD con capacità di 2 TB. Pur non essendo particolarmente veloce, si tratta della capacità massima che il formato microSD è in grado di gestire.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg9FwQL8ASLaN18lF4MGToaEXKlNmwPO5PohHvP25NYANspYw6I3zfUEDVZkUGTUREIxgGFm9IXIINufGzDjeSpn7WT981T3tVzj4sXV-E40aKkFzVi-nC1eLDkJk21p0wnjhjWiPE_JwK2qS1Fo7LI2ezrezaQRr-bixlfywcLFPEnIbTsS5fMtoOwvKA" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="800" data-original-width="1200" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg9FwQL8ASLaN18lF4MGToaEXKlNmwPO5PohHvP25NYANspYw6I3zfUEDVZkUGTUREIxgGFm9IXIINufGzDjeSpn7WT981T3tVzj4sXV-E40aKkFzVi-nC1eLDkJk21p0wnjhjWiPE_JwK2qS1Fo7LI2ezrezaQRr-bixlfywcLFPEnIbTsS5fMtoOwvKA=w400-h266" width="400" /></a></div><br />La nuova scheda microSD AGI Supreme Pro TF138 da 2TB promette velocità di lettura di picco di 170 MB/s e velocità di scrittura massime di 160MB/s "se utilizzata con il lettore di schede specializzato" prodotto da AGI.<p></p><p>"Se abbinata al lettore di schede proprietario di AGI, la Supreme Pro TF138 2TB supera i limiti di velocità di UHS-I, raggiungendo velocità di trasferimento incredibili, fino a 170 MB/s in lettura e 160 MB/s in scrittura", vanta l'azienda.</p><p>AGI non ha indicato la velocità prevista per le prestazioni nei dispositivi o attraverso i lettori di schede di memoria standard. Detto questo, la scheda soddisfa gli standard UHS-1 e V30, quindi ci si aspetta che non scenda sotto i 30 MB/s.</p><p>Non è molto veloce, ma considerando la capacità e i casi d'uso, probabilmente è sufficiente per l'utilizzo che la maggior parte delle persone farà di questa piccola scheda multimediale.</p><p>2 TB sono la capacità massima dello standard delle schede microSD, come indicato nelle specifiche ufficiali dell'associazione SD. Sebbene sia rimasto un massimo teorico per circa un decennio, è solo di recente che le aziende sono state in grado di portare in commercio schede microSD con questa capacità.</p><p>Pur non essendo la prima ad annunciare una scheda microSD da 2 TB - l'onore spetta a Kioxia che ha annunciato la sua scheda microSD da 2 TB l'anno scorso - è tra le prime a portarla sul mercato. Kioxia ha dichiarato di avere un prototipo funzionante lo scorso autunno e ha fissato ufficialmente la data di uscita della sua scheda microSD da 2TB per il primo trimestre del 2024, ma AGI l'ha superata e ha immesso la scheda di memoria sul mercato degli Stati Uniti oggi.</p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-19353999469765048822023-12-07T16:37:00.007+01:002023-12-07T16:37:58.369+01:00Meta lancia un generatore di immagini AI autonomo<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEizxE5XBLSuzB10AOD6I380afElhkiTIv9fJdgCIyGO9FBvLavK1f_g40eyFQt_d21bMiBT7_ZWcmxqLPZ-t0FVnTkQhnnYi8rncAyNlsSZyGo0-wtZLnoUSY9TkmNrgg6uy97vPeDKCUgW8KKOSiRgwLAXLHAwrKZ1woRushJ0La0WcNq3gDk9r243kdE" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEizxE5XBLSuzB10AOD6I380afElhkiTIv9fJdgCIyGO9FBvLavK1f_g40eyFQt_d21bMiBT7_ZWcmxqLPZ-t0FVnTkQhnnYi8rncAyNlsSZyGo0-wtZLnoUSY9TkmNrgg6uy97vPeDKCUgW8KKOSiRgwLAXLHAwrKZ1woRushJ0La0WcNq3gDk9r243kdE=w640-h360" width="640" /></a></div><br />Meta ha lanciato un generatore di immagini AI standalone per competere con prodotti del calibro di DALL-E e Midjourney.<p></p><p>Gli utenti di Facebook Messenger potrebbero aver già notato che è possibile generare immagini con l'intelligenza artificiale (AI) digitando "/immagine" e poi digitando una richiesta per l'immagine che si desidera vedere.</p><p>Ora Meta sta portando questa tecnologia fuori dall'app di messaggistica, creando un generatore di immagini AI autonomo con un proprio URL. In un post sul blog, l'azienda scrive che "è stato un piacere sentire le persone che utilizzano Imagine, la funzione di generazione di immagini da testo di Meta AI, per creare contenuti divertenti e creativi nelle chat".</p><p>"Oggi stiamo ampliando l'accesso a Imagine al di fuori delle chat, rendendolo disponibile negli Stati Uniti al link imagine.meta.com. Questa esperienza indipendente per gli hobbisti creativi consente di creare immagini con la tecnologia di Emu, il nostro modello di base per le immagini."</p><p>Emu è il software di intelligenza artificiale alla base dell'offerta di immagini AI di Meta, annunciata il mese scorso sotto forma di Emu Edit e Emu Video.</p><p>Emu Edit consente agli utenti di modificare le immagini sulla base di input testuali - in modo simile al Riempimento generativo di Adobe Photoshop - ma ciò che differisce da Emu Edit è che gli utenti non devono selezionare l'elemento che vogliono modificare, ma solo descriverlo e l'intelligenza artificiale capirà la richiesta.</p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-88363835656779334082023-11-22T20:31:00.003+01:002023-11-22T20:31:42.287+01:00Questo strumento gestito dall'AI stima quando è stata scattata una vecchia foto<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg_uYr8HpsfCteR1juWWY9Bfu53WZqxFBoytbU0_eerCJ9JuN8Mqebuo8Jr1VFLzYcmgHeixdc9JvbAf54Bi474gQlQ2cNudxAKTnZa50fnLgVFOkZ-lFoQs1QRKpS36wSPyH6I9xnpYCgT1JKIviwknds2nJmMNGMIbv_2uY9KSydSkpXxo8UZNNHvCZ4" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="424" data-original-width="753" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg_uYr8HpsfCteR1juWWY9Bfu53WZqxFBoytbU0_eerCJ9JuN8Mqebuo8Jr1VFLzYcmgHeixdc9JvbAf54Bi474gQlQ2cNudxAKTnZa50fnLgVFOkZ-lFoQs1QRKpS36wSPyH6I9xnpYCgT1JKIviwknds2nJmMNGMIbv_2uY9KSydSkpXxo8UZNNHvCZ4=w640-h360" width="640" /></a></div><br />Guardando una vecchia foto non datata può essere difficile indovinare quando è stata scattata, ma ora uno strumento di intelligenza artificiale (AI) sostiene di poter offrire un aiuto.<p></p><p>PhotoDater del sito web <a href="https://www.myheritage.com/">MyHeritage</a> è addestrato con "decine di migliaia di foto storiche curate e definitivamente datate".</p><p style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/cWXTBPzF_ew?si=jr6X-p90dsVkXEvN" title="YouTube video player" width="560"></iframe><br /></p><p>Grazie a questo processo di apprendimento automatico, PhotoDater è in grado di offrire una stima di quando è stata scattata una foto d'epoca.</p><p>"Fornisce stime della data per foto non datate scattate tra il 1860 e il 1990 con notevole precisione", afferma MyHeritage.</p><p>"Le stime sono calcolate per le foto prive di metadati, che raffigurano persone e che sono fotografie vere e proprie e funzionano non solo con le foto in bianco e nero ma anche con quelle a colori". MyHeritage afferma di aver testato a fondo l'algoritmo e ha scoperto che PhotoDater è in grado di fornire stime entro cinque anni dall'anno effettivo per quasi il 60% delle foto.</p><p>"Lo strumento non si limita a restringere le foto a un decennio, ma spesso è preciso fino all'anno specifico", aggiunge.</p><p>MyHeritage consente agli utenti di seguire la storia della propria famiglia e negli ultimi anni ha ampliato la propria offerta con funzioni basate sull'intelligenza artificiale che non solo ripristinano vecchie foto, ma le animano anche.</p><p>"Sebbene le stime della data debbano essere considerate come un punto di partenza, possono portare a scoperte rivoluzionarie nella vostra ricerca", scrive il sito web a proposito del suo nuovo strumento.</p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-30411510360042966822023-11-10T20:21:00.002+01:002023-11-10T20:21:18.120+01:00Oppo e Hasselblad svilupperanno insieme il nuovo Camera System HyperTone<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhuOQqsDgVKj4UplYixVFQ468gRVXm4a7EHGOIxgp78klppGXqVokvZyCNjh7PUU3Y9Yg1yBBJshMkHBvP_4ipYHg-jNRvQYP9rqldybzQuZU6Y-keAZoBOsYAnL1ghmEH8FnN_j-pk8n67dEIWpXGPLmcFG-ZIpxJ1T-psjifgwWLqxD360XOCe0p3QuY" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="509" data-original-width="800" height="408" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhuOQqsDgVKj4UplYixVFQ468gRVXm4a7EHGOIxgp78klppGXqVokvZyCNjh7PUU3Y9Yg1yBBJshMkHBvP_4ipYHg-jNRvQYP9rqldybzQuZU6Y-keAZoBOsYAnL1ghmEH8FnN_j-pk8n67dEIWpXGPLmcFG-ZIpxJ1T-psjifgwWLqxD360XOCe0p3QuY=w640-h408" width="640" /></a></div><br />Oppo e Hasselblad, partner dal 2022, svilupperanno insieme quella che definiscono la "prossima generazione di sistemi di fotocamere HyperTone" che, una volta completata, "inaugurerà una nuova era nella fotografia computazionale".<p></p><p>Annunciata in occasione del Paris Photo 2023, una fiera internazionale della fotografia d'arte, le due aziende collaboreranno allo sviluppo congiunto del sistema e lo faranno debuttare nel prossimo smartphone di punta della serie Find.</p><p>Le due aziende stanno entrando nella seconda fase della loro partnership triennale, posizionando la fotocamera HyperTone come obiettivo principale per il 2024.</p><p>"Siamo molto lieti di vedere gli ultimi progressi di Oppo nel campo dell'imaging mobile, che consentono alle persone di utilizzare il proprio smartphone per dare vita alla propria creatività attraverso la fotografia", afferma Bronius Rudnickas, responsabile marketing globale di Hasselblad.</p><p><b>Che cos'è la fotocamera HyperTone?</b></p><p>Il sistema di fotocamere HyperTone è descritto come composto da tre parti: il sistema di fotocamere HyperTone All Main, il motore di immagini HyperTone e il display HyperTone ProXDR. Queste tre parti lavorano in tandem per fornire ciò che le due aziende descrivono come "imaging a livello di sistema end-to-end".</p><p>Il sistema HyperTone All Main Camera System è descritto come una novità nel settore e consente di ottenere immagini di alta qualità per ogni lunghezza focale, sia di giorno che di notte.</p><p>Oppo e Hasselblad affermano che il motore di immagine HyperTone risolve molti problemi della fotografia computazionale tradizionale e consente di ottenere meno artefatti digitali grazie a livelli di calcolo più elevati.</p><p>"L'algoritmo Extra HD, ad esempio, migliora la nitidezza del 30% e riduce il rumore del 60% utilizzando la fusione AI RAW. Il nuovo algoritmo richiede il 400% in più di potenza di calcolo, ma si traduce in dettagli più nitidi e chiari dopo l'elaborazione", affermano le aziende.</p><div><br /></div>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-62431514549943604002023-10-23T19:22:00.002+02:002023-10-23T19:22:12.412+02:00Skylum porta l'intelligenza artificiale generativa in Luminar Neo<p> Skylum, l'azienda produttrice del software di fotoritocco Luminar Neo, ha annunciato che le tecnologie AI generative arriveranno quest'anno su Luminar Neo, a partire dal nuovo strumento GenErase la prossima settimana.</p><p>"Luminar Neo è uno dei primi editor fotografici sul mercato a introdurre la tecnologia generativa con un modello di Stable Diffusion. I nuovi strumenti basati sull'intelligenza artificiale semplificano le sfide di editing dei fotografi e consentono loro di creare immagini bellissime rimuovendo facilmente gli oggetti indesiderati, espandendo un'area o sostituendo e aggiungendo elementi specifici in una foto", spiega Skylum.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgwZ0XO3Cu1wPPt8vwaRhK-KyrySowdh-nqRxcAX4lIi9DQqojkXB23CNE7RdL5Z7UBs_4Y_V6xfp8rYDxQx3cQTLIPZOcGe1wTaRUVM_a75i20Ev7lkMt4LVfrB1PA0GR26In5Bo91y4ZhZQ-D24GHveyS8cjgt8t84Ssl4XMyOVvK7ltytvmXdLZRJPg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="960" data-original-width="1600" height="384" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgwZ0XO3Cu1wPPt8vwaRhK-KyrySowdh-nqRxcAX4lIi9DQqojkXB23CNE7RdL5Z7UBs_4Y_V6xfp8rYDxQx3cQTLIPZOcGe1wTaRUVM_a75i20Ev7lkMt4LVfrB1PA0GR26In5Bo91y4ZhZQ-D24GHveyS8cjgt8t84Ssl4XMyOVvK7ltytvmXdLZRJPg=w640-h384" width="640" /></a></div><p></p><p>Il primo strumento in arrivo, GenErase, utilizza l'intelligenza artificiale per rimuovere le distrazioni indesiderate dalle immagini e contemporaneamente sostituirle utilizzando l'intelligenza artificiale generativa.</p><p>"Questa funzione preserva l'integrità delle foto riempiendo gli spazi vuoti con texture e altri elementi utilizzando l'intelligenza artificiale per adattarli all'area circostante", promette Skylum.</p><p>La funzione è adatta a rimuovere e sostituire oggetti nelle immagini come cartelli stradali, pali della luce, veicoli, folla indesiderata, graffiti e rifiuti e altro ancora.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjI-dCjFAC0lEaQ9EvwdjuzXISV3HUWS4Gro1KkU9c_3Pwqr2YaN3_aGNWP3XE8ymSNnjsILb47QpKr5wecxT6yIV5HbGc19P-o72Svfxh5BEbzUy5QjoayuKRxWmeBf4Cl585nJvdEpZAmoQ-jrQXGHTJKFQ4CL2XBz88eboEbqErtxCGQnx_62Kq_6mo" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="960" data-original-width="1600" height="384" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjI-dCjFAC0lEaQ9EvwdjuzXISV3HUWS4Gro1KkU9c_3Pwqr2YaN3_aGNWP3XE8ymSNnjsILb47QpKr5wecxT6yIV5HbGc19P-o72Svfxh5BEbzUy5QjoayuKRxWmeBf4Cl585nJvdEpZAmoQ-jrQXGHTJKFQ4CL2XBz88eboEbqErtxCGQnx_62Kq_6mo=w640-h384" width="640" /></a></div><br />Il trio di funzioni di intelligenza artificiale generativa in arrivo quest'anno in Luminar Neo è completato da GenSwap. Previsto per il rilascio a dicembre, GenSwap consente agli utenti di modificare la composizione dell'immagine sostituendo o scambiando gli oggetti in base alle richieste dell'utente. Con questa funzione, i fotografi possono aggiungere vari elementi alla scena, tra cui alberi, animali e altro.<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjgGiSgsqbUi_AAOHjXgb-lBPbZTqs3ljXmrQcF9mZjp1JrYFS1kQ6yRIL9IFrGh-LeZAFCSWoQltjNf2y7wvDCdeSjSsBPwAhJGw10F1cNozmZYwMGyAlEhRZdySmOpIKVBmdHWRMg5LHw796cY_CaqRH1Xe8C3Qi1QFFeMUk0ezOwHwFCEXfLrawgr-c" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="960" data-original-width="1600" height="384" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjgGiSgsqbUi_AAOHjXgb-lBPbZTqs3ljXmrQcF9mZjp1JrYFS1kQ6yRIL9IFrGh-LeZAFCSWoQltjNf2y7wvDCdeSjSsBPwAhJGw10F1cNozmZYwMGyAlEhRZdySmOpIKVBmdHWRMg5LHw796cY_CaqRH1Xe8C3Qi1QFFeMUk0ezOwHwFCEXfLrawgr-c=w640-h384" width="640" /></a></div><p>I dettagli completi sui prezzi e sui piani di abbonamento di Skylum Luminar Neo sono disponibili sul sito<a href="https://skylum.com/luminar"> web di Skylum</a>.</p><p></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-22015622104970894022023-10-10T18:57:00.001+02:002023-10-10T18:57:36.226+02:00Instagram sperimenta elenchi di pubblico multipli per le Storie<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjGhML-ZfLOBi92gpiKZG9TdTKAwIih9Er2RtBy3v69BmUtP94C7mGJSkg4hBImViivXbg4gKn4d9mVYDs5aAs0QyOPsk-AvS5GxtORlftD96IMzcKVlAIMEJXZRLO0v2KV_d115FXDlj5AVYvxF44UgaVoBSJ9UMJe6AFjp43-jdOnhrR1l2Yvla70p6Y" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="528" data-original-width="940" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjGhML-ZfLOBi92gpiKZG9TdTKAwIih9Er2RtBy3v69BmUtP94C7mGJSkg4hBImViivXbg4gKn4d9mVYDs5aAs0QyOPsk-AvS5GxtORlftD96IMzcKVlAIMEJXZRLO0v2KV_d115FXDlj5AVYvxF44UgaVoBSJ9UMJe6AFjp43-jdOnhrR1l2Yvla70p6Y=w640-h360" width="640" /></a></div><br />Instagram sta testando liste di pubblico multiple per le Storie, foto e video verticali a tutto schermo che scompaiono dopo 24 ore.<p></p><p>Il responsabile di Instagram Adam Mosseri ha annunciato che il social network sta sperimentando la possibilità di condividere le Storie con più liste di pubblico.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjn4gfOJjArbBMxzZ5B-BPuS4ppzMrhouqlE6zAofZEB3p7a0w5dc6TaheluGfttprT2zHBJ5T8ngo7COeMXL9wZ0X5nAeLhAx_SSpwYiUzCahT29aWSvzNdqJMlhEx12YTyTMK9IRufWVVMun-RkV-WbnIyUTGKJw78MFFLcUbJdHOZMJ1jXGWC2T1trM" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="800" data-original-width="769" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjn4gfOJjArbBMxzZ5B-BPuS4ppzMrhouqlE6zAofZEB3p7a0w5dc6TaheluGfttprT2zHBJ5T8ngo7COeMXL9wZ0X5nAeLhAx_SSpwYiUzCahT29aWSvzNdqJMlhEx12YTyTMK9IRufWVVMun-RkV-WbnIyUTGKJw78MFFLcUbJdHOZMJ1jXGWC2T1trM=w385-h400" width="385" /></a></div><br />"Oggi abbiamo iniziato a testare la possibilità di condividere le storie a più gruppi di pubblico", spiega Mosseri in un Instagram Broadcast di giovedì.<p></p><div><div><br /></div><div>Questo vi permette di condividere le storie a gruppi più piccoli e vi dà un maggiore controllo su chi può vedere le vostre storie".</div><div><br /></div><div>"Come persona che usa spesso la funzione Amici stretti, sono entusiasta di poter creare altri elenchi per le persone che fanno parte della mia vita".</div><div><br /></div><div>Attualmente Instagram dispone della funzione "Amici stretti", che consente agli utenti di aggiungere determinati amici a un elenco e di condividere le Storie solo con quel gruppo specifico di persone. Questa funzione consente agli utenti di Instagram, in particolare a quelli con un profilo pubblico, di avere un maggiore livello di privacy sul social.</div><div><br /></div><div>Ora, Instagram potrebbe offrire agli utenti più opzioni e consentire loro di condividere le Storie con gruppi specifici di follower. Gli utenti di Instagram potrebbero scegliere di condividere aggiornamenti rilevanti con vari gruppi specifici di persone e sottoinsiemi di follower.</div><div><br /></div><div>Sul suo canale broadcast, Mosseri ha condiviso un'anteprima di come potrebbero apparire gli elenchi multipli per le Storie su Instagram. In uno screenshot, Mosseri ha rivelato come un utente potrebbe scegliere di condividere una foto di sushi con diversi gruppi di follower.</div><div><br /></div></div>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-34520617423360085382023-09-25T16:06:00.002+02:002023-09-25T16:35:35.442+02:00DJI annuncia il nuovo Mini 4 Pro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSCF7c3TVUqGEUqI498wKlxqNpCbpbw4GIzW4cF8aSI97W4mZ1Q_Hu0Kaq46Ly-CNBhEV40sT6OsuQ1_bEtnRDXoofOZqQM2KSK_xfnJ52oucIRe9BlbkGqBC_nQ3lnQ87sbDTAE1KQgyljCHD8O47NsykLuRNOzNW0T22K730shxC1SceAB-vVMdyee0/s1600/Valley-Product-Portfolio.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="986" data-original-width="1600" height="394" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSCF7c3TVUqGEUqI498wKlxqNpCbpbw4GIzW4cF8aSI97W4mZ1Q_Hu0Kaq46Ly-CNBhEV40sT6OsuQ1_bEtnRDXoofOZqQM2KSK_xfnJ52oucIRe9BlbkGqBC_nQ3lnQ87sbDTAE1KQgyljCHD8O47NsykLuRNOzNW0T22K730shxC1SceAB-vVMdyee0/w640-h394/Valley-Product-Portfolio.jpeg" width="640" /></a></div><br />DJI ha annunciato il nuovo DJI Mini 4 Pro, drone progettato per essere un compagno perfetto per gli avventurieri e gli appassionati di outdoor, il Mini 4 Pro incorpora un sofisticato rilevamento omnidirezionale degli ostacoli e la tecnologia di trasmissione video O4 di DJI.<p>"Il Mini 4 Pro sposa perfettamente le funzionalità di livello professionale mantenendo il suo caratteristico design leggero, offrendo libertà e adattabilità senza pari", afferma Ferdinand Wolf, Direttore Creativo di DJI. "Questo drone si presenta come l'ultimo tuttofare, progettato per elevare il vostro kit di strumenti creativi".</p><p>Il sensore di immagine da 48 megapixel offre foto RAW e video HDR 4K/60p.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8FCkgNeF9vbarZXb4F9DUTHtjvKyZ_ENY5PpllIcDVhf6OMQoLL-T1I7vNVaWSbrSk88HTI8flfGcPpwC7xp_bSglVrKCtlJB1JZRlhT1f8QobLNklZh_BQvelwlazRZJ9lm-0_o0tCuW1BZpOokPjt-6tHCHvho1w5bpTu0DLQvldtgkDBMtM6Dyb6M/s970/eqfvca9b2UkejgRgwKuvKR-970-80.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="546" data-original-width="970" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8FCkgNeF9vbarZXb4F9DUTHtjvKyZ_ENY5PpllIcDVhf6OMQoLL-T1I7vNVaWSbrSk88HTI8flfGcPpwC7xp_bSglVrKCtlJB1JZRlhT1f8QobLNklZh_BQvelwlazRZJ9lm-0_o0tCuW1BZpOokPjt-6tHCHvho1w5bpTu0DLQvldtgkDBMtM6Dyb6M/w640-h360/eqfvca9b2UkejgRgwKuvKR-970-80.jpg" width="640" /></a></div><p>Il cuore del Mini 4 Pro è un sensore di immagine CMOS da 48 megapixel da 1/1,3" e una nuova piattaforma di elaborazione delle immagini. Come molti altri sistemi di ripresa, il Mini 4 Pro include un doppio ISO nativo. Al sensore da quasi 50 megapixel è abbinato un obiettivo f/1,7 equivalente a 24 mm con un campo visivo di 82,1°. Il sensore stesso è rimasto invariato rispetto al DJI Mini 3 Pro.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlFZKtIxnXxONMASN9YxvOZPFyOKSGUs41JgPHN36mwYtKpZnv1Agt_F16YakoonfoPwe9ucMvhdJxHdpppev97fqR_0Ru1pnK2AVYtuE115hPqrABt17yaiK8tTKvJ3P3KW3XfbHiUHYNPjdITP88KkLcp6dqIck1AkJpyu1nB9z-rGVOhfuLL1C2TO8/s2666/2_5.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2666" data-original-width="2000" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlFZKtIxnXxONMASN9YxvOZPFyOKSGUs41JgPHN36mwYtKpZnv1Agt_F16YakoonfoPwe9ucMvhdJxHdpppev97fqR_0Ru1pnK2AVYtuE115hPqrABt17yaiK8tTKvJ3P3KW3XfbHiUHYNPjdITP88KkLcp6dqIck1AkJpyu1nB9z-rGVOhfuLL1C2TO8/w480-h640/2_5.jpg" width="480" /></a></div><p>Oltre alle immagini fisse da 48 megapixel, il nuovo drone gira video 4K/60p HDR e registra filmati 4K in slow-motion fino a 100 fotogrammi al secondo. La registrazione video beneficia anche di un algoritmo di riduzione del rumore migliorato nella modalità Night Shots. Il drone include anche la funzione True Vertical Shooting, una modalità speciale ottimizzata per i social media e i video degli smartphone.</p><p>Il drone cattura anche video D-Log M a 10 bit, che DJI promette di garantire "colori naturali" e luminosità "true-to-life". Le modalità video HDR sono affiancate dalla tecnologia SmartPhoto per le immagini fisse. Oltre all'acquisizione di immagini RAW, la modalità SmartPhoto utilizza l'imaging HDR, il riconoscimento delle scene e altro ancora per catturare immagini che promettono di essere belle già senza editing.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0WF2q1WS7vCLwO5xcPInRA8DzyYib2JHoVjWQ3Xll6ePlycPtNa9xnrxW1XnJC7FSPTn9wRSChYWiv2KhVa5__WDAxqDXRdU7szRy54c4U1fXGKq42hyf6nh_EdAPzuytidvjmIXq12WXJlCmCr_GUNpETmqFbLSA-y8cfJPLzNzEAJGVkMTWPn1dLbc/s1960/Copy_of_In-Blog_Image_Template.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1960" height="352" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0WF2q1WS7vCLwO5xcPInRA8DzyYib2JHoVjWQ3Xll6ePlycPtNa9xnrxW1XnJC7FSPTn9wRSChYWiv2KhVa5__WDAxqDXRdU7szRy54c4U1fXGKq42hyf6nh_EdAPzuytidvjmIXq12WXJlCmCr_GUNpETmqFbLSA-y8cfJPLzNzEAJGVkMTWPn1dLbc/w640-h352/Copy_of_In-Blog_Image_Template.jpeg" width="640" /></a></div><p>Come il suo predecessore, il Mini 4 Pro pesa solo 249 grammi. Oltre a essere facile da trasportare, il design leggero del drone garantisce anche la possibilità di farlo volare legalmente in molti Paesi e regioni. </p><p>Miglioramento dell'evitamento degli ostacoli</p><p>Volare senza preoccupazioni è uno degli obiettivi di DJI con il suo drone Mini 4 Pro. Il nuovo Mini presenta caratteristiche di sicurezza migliorate, tra cui un'efficiente rilevamento omnidirezionale degli ostacoli, migliorato rispetto al rilevamento tridirezionale del suo predecessore. Il nuovo drone rileva gli ostacoli da tutte le direzioni utilizzando più sensori grandangolari e verso il basso. Include anche un sistema di assistenza avanzata al pilota (APAS), che consente la frenata automatica e l'aggiramento degli ostacoli.</p><div>Il DJI Mini 4 Pro è ora disponibile in diverse configurazioni.</div>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-2917701623040566932023-09-18T12:45:00.006+02:002023-09-18T12:45:43.042+02:00Apple rilascerà un aggiornamento software di iPhone 12 per eliminare i timori legati alle radiazioni<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcCgU5HAT-r7CpkDwM1UBAVvYuJZfHXjrhFktDuTEr4WSlmdhA7wesVXJXYQ8om4tAynHu7sEwmfmBUdOx27aSB2RFNzNLWlQgm3Ehc5vZwfNQB77btugE8LTZBLUNFtz7hK2cKWMjkbV4-GtCDCpkFWlU73nLPw5mQnSBjX--m8_xiBr7CJYZnDgAeDg/s640/7418daa49de89b742f7938c5ee17eabe.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="360" data-original-width="640" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcCgU5HAT-r7CpkDwM1UBAVvYuJZfHXjrhFktDuTEr4WSlmdhA7wesVXJXYQ8om4tAynHu7sEwmfmBUdOx27aSB2RFNzNLWlQgm3Ehc5vZwfNQB77btugE8LTZBLUNFtz7hK2cKWMjkbV4-GtCDCpkFWlU73nLPw5mQnSBjX--m8_xiBr7CJYZnDgAeDg/w640-h360/7418daa49de89b742f7938c5ee17eabe.jpg" width="640" /></a></div><p></p><p>Ad inizio settimana, la Francia ha vietato la vendita dello smartphone iPhone 12 perché stando a quanto affermato dal governo emetterebbe radiazioni oltre i livelli consentiti.</p><p>Non sorprende che Apple si sia "mossa per disinnescare" la situazione, secondo quanto riportato da Reuters. Apple ha dichiarato che rilascerà un aggiornamento del software di iPhone 12 per garantire che il dispositivo superi le restrizioni dell'agenzia di regolamentazione francese che ha stabilito che l'iPhone 12 era troppo radioattivo.</p><p>Nonostante l'impegno a distribuire un aggiornamento del software, Apple continua a contestare le conclusioni del governo francese e insiste sul fatto che l'iPhone 12 nel suo stato attuale non rappresenta un rischio per la salute degli utenti. L'iPhone 12 di Apple, come tutti i dispositivi iPhone, è stato certificato da diversi enti internazionali ed è conforme agli standard globali.</p><p>"Per gli utenti francesi pubblicheremo un aggiornamento del software per adattarlo al protocollo utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi. Ci auguriamo che l'iPhone 12 continui a essere disponibile in Francia. Questo problema è legato a uno specifico protocollo di test utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi e non costituisce un problema di sicurezza", ha dichiarato un portavoce di Apple.</p><p>Altri Stati membri dell'Unione Europea sono stati avvisati delle scoperte della Francia all'inizio di questa settimana e alcuni hanno già preso provvedimenti. Il Belgio ha eseguito i propri test e, in base ai risultati preliminari, l'iPhone 12, allo stato attuale, non rappresenta un pericolo per gli utenti a causa delle radiazioni.</p><p>La Germania si è messa in contatto con la Francia nella speranza di trovare una soluzione che possa essere applicata in tutta l'UE. Secondo Reuters, una fonte governativa di Roma ha dichiarato che l'Italia avrebbe chiesto formalmente ad Apple di rilasciare un aggiornamento del software.</p><p>Una volta disponibile l'aggiornamento software promesso da Apple, l'Agence Nationale des Frequences (ANFR) francese testerà nuovamente il telefono.</p><p>Inizialmente l'iPhone 12 ha suscitato l'allarme dell'ANFR nel test SAR (Specific Absorption Rate) dell'agenzia. Questo test misura la velocità con cui l'energia a radiofrequenza viene assorbita dal corpo da un dispositivo elettronico, come uno smartphone.</p><p>Nel 2020, la Francia ha modificato i propri regolamenti per consentire l'esecuzione di test SAR sugli arti, ad esempio quando una persona tiene uno smartphone in mano. L'iPhone 12 non ha superato questi test sugli arti, probabilmente a causa della distanza significativamente ridotta da cui vengono misurate le radiazioni.</p><p>Anche se l'iPhone 12 non ha superato uno dei test dell'ANFR, non ci sono prove che il dispositivo rappresenti un rischio per la salute. Gli standard del test sono molto al di sotto dei livelli di radiazione che gli scienziati ritengono possano causare danni e il test si basa su uno scenario di utilizzo non realistico.</p><p>"Sulla base delle informazioni disponibili, l'autorità sanitaria danese ritiene che si possa continuare a utilizzare l'iPhone 12 senza preoccupazioni", spiega l'autorità.</p><div><br /></div>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-52845690018246176002023-09-15T12:17:00.001+02:002023-09-15T12:17:12.063+02:00L'app di Sony trasforma il vostro smartphone in un monitor wireless<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT2_DLKOhQJzMZwGXspPUm-rtQhZXusaEXbOEibahN9EqKU4S2Am7T0XeuNPGovW559WCyA5tUNvVGJUFT7rYzuNPewFJdkaHldVhs9cavRO47BX53zsLnGdd0AUzWmrMCArDu26NdUW5xz0vif8qIxRaOgR-Erj0A4T-zZGihE6gClYulF3UkLLiETDE/s625/230913_MonitorControl_5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="352" data-original-width="625" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT2_DLKOhQJzMZwGXspPUm-rtQhZXusaEXbOEibahN9EqKU4S2Am7T0XeuNPGovW559WCyA5tUNvVGJUFT7rYzuNPewFJdkaHldVhs9cavRO47BX53zsLnGdd0AUzWmrMCArDu26NdUW5xz0vif8qIxRaOgR-Erj0A4T-zZGihE6gClYulF3UkLLiETDE/w640-h360/230913_MonitorControl_5.jpg" width="640" /></a></div><p>Sony ha annunciato una nuova applicazione mobile, Monitor and Control, che consente di monitorare l'esposizione in modalità wireless, controllare la messa a fuoco, regolare le impostazioni del colore e altro ancora sulle videocamere collegate.</p><p>L'applicazione Monitor and Control è disponibile su App Store e Google Play e funziona attualmente con le videocamere cinematografiche FX6, FX3 e FX30 di Sony. Una delle caratteristiche principali di Motion and Control è che gli utenti possono utilizzare lo smartphone o il tablet come secondo schermo wireless per la telecamera. Oltre alle funzionalità di controllo remoto, è anche possibile utilizzare lo smartphone come un monitor esterno collegato alla parte superiore della fotocamera.</p><p>Questa funzionalità è simile a quella con cui Sony utilizza alcuni dei suoi smartphone Xperia come mirino e monitor 4K per le fotocamere compatibili, anche se questa funzione richiede una connessione via cavo.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMbQL6_VTx2qo4vcZpPoRin723Z9hnTVFJOp8NXE4FnSj1__OhZOUKLm1cMvSzpYbhNsESteJlg4xFw1ZJ2JbV1kyvz7EJALZF263RX1aE79MUZnoBmBLl8jKAdEramyQgCUUA6opdLtX7iKiIioeFQT1Qe00VVKqbSu0myjKmp4u7yOQd-AVo94vGT0s/s800/sonymonitor.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="261" data-original-width="800" height="208" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMbQL6_VTx2qo4vcZpPoRin723Z9hnTVFJOp8NXE4FnSj1__OhZOUKLm1cMvSzpYbhNsESteJlg4xFw1ZJ2JbV1kyvz7EJALZF263RX1aE79MUZnoBmBLl8jKAdEramyQgCUUA6opdLtX7iKiIioeFQT1Qe00VVKqbSu0myjKmp4u7yOQd-AVo94vGT0s/w640-h208/sonymonitor.jpeg" width="640" /></a></div><p></p>L'ampio schermo di uno smartphone o tablet collegato offre agli utenti un monitor luminoso e dettagliato, una visualizzazione dei falsi colori e un istogramma a tutto schermo. La funzione di monitoraggio preciso dell'esposizione è attualmente disponibile solo sulle fotocamere FX3 e FX30, non sulla FX6.<br /><br />Sia che si utilizzi Monitor and Control su un dispositivo collegato alla videocamera, sia che si controlli la fotocamera a distanza, può essere utile controllare il punto di messa a fuoco e le impostazioni, come la sensibilità dell'autofocus, direttamente da un dispositivo mobile. "Una barra di controllo sul lato dello schermo consente di impostare la messa a fuoco in modo intuitivo", spiega Sony.<div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIZ4SUe_u6JcrejTzE1I1clPxPON87hYund4Zdw99Qb9x5apjpww135H07AJd9aZIbf9P1CC4a-8Mt7t1XuGS-tk7JdUk7HqOY4Uu5PNIowU6GFzzKaS5X_MtCw3SYMsnoZ7HhdbExYIkgS4xet9FkJ47Z1Bques5DWgrw1mUnVNwRYOM6ddF3wI4-7SM/s800/sony-monitor-and-control.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="482" data-original-width="800" height="386" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIZ4SUe_u6JcrejTzE1I1clPxPON87hYund4Zdw99Qb9x5apjpww135H07AJd9aZIbf9P1CC4a-8Mt7t1XuGS-tk7JdUk7HqOY4Uu5PNIowU6GFzzKaS5X_MtCw3SYMsnoZ7HhdbExYIkgS4xet9FkJ47Z1Bques5DWgrw1mUnVNwRYOM6ddF3wI4-7SM/w640-h386/sony-monitor-and-control.jpeg" width="640" /></a></div><br /><div><div>Ulteriori controlli della fotocamera disponibili attraverso l'app includono l'avvio e l'interruzione della registrazione, la regolazione del bilanciamento del bianco e la modifica dell'ISO. Gli utenti possono regolare le impostazioni del colore, comprese quelle del Profilo immagine e della Scena, e passare da un LUT all'altro.</div><div><br /></div><div>Inoltre, quando si riprende in Log, l'app Monitor and Control consente agli utenti di applicare un LUT per vedere un'immagine simile a quella finita dopo la post-produzione.</div><div><br /></div><div>La nuova app dovrebbe consentire ai creatori di avere un flusso di lavoro molto più flessibile, anche quando non possiedono un dispositivo di monitoraggio esterno separato.</div><div><br /></div><div>L'applicazione Monitor and Control di Sony è disponibile per il download gratuito per iPhone, iPad e smartphone e tablet Android.</div></div>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-54860093594074075882023-08-13T17:24:00.000+02:002023-08-13T17:24:03.125+02:00Retouch4Me: il nuovo plugin di Photoshop semplifica il Color Matching<p>Retouch4Me ha annunciato un nuovo plugin chiamato Color Match che può essere utilizzato per applicare lo stile di editing di un'immagine di riferimento a una seconda immagine di nostra scelta.</p><p>Secondo l'azienda, il nuovo software (che può essere eseguito come plugin o come applicazione autonoma) analizza la combinazione di colori di un'immagine (o più immagini) e applica lo stesso editing a qualsiasi foto vogliamo. Gli utenti possono anche esportare il risultato come LUT da utilizzare sia per le foto che per i video.</p><p>Durante la ricerca di un'immagine di riferimento, il plugin consente anche all'editor di scorrere altre immagini presenti nella stessa cartella per vedere se altre palette di colori delle immagini di riferimento sono più adatte alla foto su cui si sta lavorando.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjzgCr2g9P4HsRFG6YMiXVCKYjPB0wn4EYORY0aD1Ztj6ouyLwHaNlbH5d_RCjma-AP2k0cfZgl3GaOpAFmafaTLZSsUtMel0q9pnDhE058TL_qkOU-Lv9-Khu91CHEaamX81php7d-daHTHyauHcE6hbYSpi_l6fv6ibxLtcfCLJBiwrspuBQfmarmo60" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="401" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjzgCr2g9P4HsRFG6YMiXVCKYjPB0wn4EYORY0aD1Ztj6ouyLwHaNlbH5d_RCjma-AP2k0cfZgl3GaOpAFmafaTLZSsUtMel0q9pnDhE058TL_qkOU-Lv9-Khu91CHEaamX81php7d-daHTHyauHcE6hbYSpi_l6fv6ibxLtcfCLJBiwrspuBQfmarmo60=w640-h320" width="640" /></a></div><p></p><p>Oltre alla possibilità di attingere alla collezione di file di riferimento per le palette di colori, lo strumento Retouch4Me Color Match offre agli utenti anche l'accesso a una "LUT Cloud", una libreria online di filtri colore pronti all'uso che offre una serie di preset gratuiti e premium. Gli utenti possono anche caricare i propri LUT nel Cloud o salvarli localmente. L'azienda afferma che questa funzione apre possibilità di personalizzazione e di esplorazione creativa.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIqcrzYvJ5OyXK4ccuknakl9UedaVQ3-prx7CdrddiOmsgRRkbyMqGddMEl0zYkQv942BMM3boJs4WKvVxmnzpnGGYm1Qb4Jb2O3npd6Yd1lwf0DI-wxKwsBC-t3JSmEYjmXJ0ogSxlr-c-S2tnUuqpVd6N1M6FbpF1Kcv31m4gQAiT5Yy7vTsrOf0Hgk" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="462" data-original-width="800" height="370" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIqcrzYvJ5OyXK4ccuknakl9UedaVQ3-prx7CdrddiOmsgRRkbyMqGddMEl0zYkQv942BMM3boJs4WKvVxmnzpnGGYm1Qb4Jb2O3npd6Yd1lwf0DI-wxKwsBC-t3JSmEYjmXJ0ogSxlr-c-S2tnUuqpVd6N1M6FbpF1Kcv31m4gQAiT5Yy7vTsrOf0Hgk=w640-h370" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhJyEuu_aEFGfa3SUD9D1mu_MwVoUl-PSiuAQXX76lJ6lL34wHODdO45iSzvz-A7ywltWGaXA9-NnwIeo3uBjbBcejQLIz5X7MHrbjMcZwEX-kQW9hb3498IP4vSvKxNotUwE_Rbe4DPyxDguj-HR-xuOy1ldOr1Zok8m8iZASjqx8JMbskbS_QOgnWneQ" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="462" data-original-width="800" height="370" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhJyEuu_aEFGfa3SUD9D1mu_MwVoUl-PSiuAQXX76lJ6lL34wHODdO45iSzvz-A7ywltWGaXA9-NnwIeo3uBjbBcejQLIz5X7MHrbjMcZwEX-kQW9hb3498IP4vSvKxNotUwE_Rbe4DPyxDguj-HR-xuOy1ldOr1Zok8m8iZASjqx8JMbskbS_QOgnWneQ=w640-h370" width="640" /></a></div><br />Il plugin Retouch4me Color Match<a href="https://retouch4.me/colormatch"> è disponibile per le piattaforme Mac e Windows</a>. È disponibile anche una versione demo gratuita da provare.<p></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-27570463694057576602023-07-29T11:22:00.003+02:002023-07-29T11:22:49.638+02:00Stability AI rilascia il nuovo generatore di immagini Stable Diffusion XL<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeR8ki_mGEg24nMn98r3vjvZqPVElcnt9XoATrzv4cEFJS5FNYSvPgTo0laDhFlPq24r8FB27Fht0PDr8smbArTNn_v43OXzKOozJIwTze06D9GbGKVy46tVCFJRa1IKRN3hZy9u5wOu4eZW8vFtzZbcIYhcD1LaB2kFFZUaetoxozeeeIw6zBYOXtaSk/s1024/f282fd47c0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="637" data-original-width="1024" height="398" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeR8ki_mGEg24nMn98r3vjvZqPVElcnt9XoATrzv4cEFJS5FNYSvPgTo0laDhFlPq24r8FB27Fht0PDr8smbArTNn_v43OXzKOozJIwTze06D9GbGKVy46tVCFJRa1IKRN3hZy9u5wOu4eZW8vFtzZbcIYhcD1LaB2kFFZUaetoxozeeeIw6zBYOXtaSk/w640-h398/f282fd47c0.jpg" width="640" /></a></div><p>Stability AI ha annunciato il suo nuovo generatore di immagini AI Stable Diffusion XL 1.0, che l'azienda descrive come il suo modello "più avanzato" fino ad oggi. Lo strumento di intelligenza artificiale (AI) è disponibile in formato <a href="https://github.com/Stability-AI/generative-models">open source su GitHub </a>e sulle sue applicazioni ClipDrop e DreamStudio.</p><p>Stable Diffusion XL (SDXL) 1.0 contiene 3,5 miliardi di parametri e può generare immagini da un megapixel in diversi formati. I parametri sono ciò che il modello apprende dai dati di addestramento e che poi utilizza come input.</p><p>Stability AI afferma che il processo di perfezionamento di SDXL si tramuta in "colori più vivaci e accurati, con un contrasto, un'illuminazione e delle ombre migliori rispetto al suo predecessore". Inoltre, le richieste devono essere meno elaborate, il programma è in grado di comprendere un linguaggio più semplice.</p><p>Stability API offre una nuova funzione beta che permette di addestrare l'AI con un piccolo set di immagini per generare foto di persone e prodotti specifici. Tuttavia, questa funzione è attualmente in fase di test limitato e sarà rilasciata nelle prossime settimane.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEivdUjhmpVySwEbVMg6niNDO612q98B5qWTGtOXwvE1FVcKzO9piGZkjf3fLvH6h5eRAOJ3QHI0--FF5jd4nVSp80oGfUdQh8ifu6iw1MieLdPPdlpoaqAjj8Lvjc5U5r_TSVJYwZq5Vo41jTaArlpQlFPLc4UsEB6AIEfnKkO2soc607cGvtsgKeXofOo" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="547" data-original-width="800" height="438" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEivdUjhmpVySwEbVMg6niNDO612q98B5qWTGtOXwvE1FVcKzO9piGZkjf3fLvH6h5eRAOJ3QHI0--FF5jd4nVSp80oGfUdQh8ifu6iw1MieLdPPdlpoaqAjj8Lvjc5U5r_TSVJYwZq5Vo41jTaArlpQlFPLc4UsEB6AIEfnKkO2soc607cGvtsgKeXofOo=w640-h438" width="640" /></a></div><p>SDXL supporta anche l'inpainting e l'outpainting. L'inpainting consiste nel modificare una parte dell'immagine, mentre l'outpainting significa estendere l'immagine originale in modo coerente, in modo simile allo strumento Generative Fill di Adobe.</p><p></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-62749833348681104522023-07-13T22:32:00.004+02:002023-07-14T14:28:29.090+02:00HOHEM iSteady MT2: In arrivo il nuovo stabilizzatore 4-in-1 di Hohem<p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi-1qyOQqb4HwnEmGIIP2aLj8EuGohTtcaMPG-QE_ZatxSxhBnxW7nBjdz8NOdaSdvEwSQtpHldCGumTLVE45UA-rO_yDHUSC77JJntyRoRXKCZeLj1yRkB4mUsKQXZvIx35V7TrAvLJy48a_VvpxZlXBK8lu1Z9LmsHQQpHgYv5nc3JqOO-Q0hlqf4LOY" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img data-original-height="720" data-original-width="1280" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi-1qyOQqb4HwnEmGIIP2aLj8EuGohTtcaMPG-QE_ZatxSxhBnxW7nBjdz8NOdaSdvEwSQtpHldCGumTLVE45UA-rO_yDHUSC77JJntyRoRXKCZeLj1yRkB4mUsKQXZvIx35V7TrAvLJy48a_VvpxZlXBK8lu1Z9LmsHQQpHgYv5nc3JqOO-Q0hlqf4LOY=w640-h360" width="640" /></a></p>Questi giorni ho avuto modo di provare il nuovo stabilizzatore 4-in-1 di Hohem: iSteady MT2, si tratta di un gimball che supporta telefoni cellulari, action camera e persino fotocamere full-frame mirrorless. La sua capacità di carico è stata portata a 1,2 kg ed è flessibile e compatibile con molte tipologie di prodotti. Il peso è di soli 0,653 kg, un quinto in meno rispetto agli stabilizzatori all-in-one presenti sul mercato.<p>Con l'aumento delle piattaforme di social media rivolte ai video come TikTok, Youtube Shorts, e Reels di Instagram le fotocamere sono valide alternative agli smartphone quando si tratta di catturare contenuti video di alta qualità. Riconoscendo questa tendenza, HOHEM ha progettato il sistema di sgancio rapido Multi 4.0, basato sul rinomato Arca-Swiss, per soddisfare le esigenze in continua evoluzione di videomaker e creators. È dotato di una staffa a L staccabile che consente di cambiare rapidamente dispositivo e offre una soluzione versatile per la modalità video verticale, con due opzioni di installazione. Grazie al sistema di installazione rapida Multi 4.0, il passaggio da inquadratura orizzontale a verticale richiede solamente 3 secondi.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjuPncSQ730O_WCtJ6I5CeJ8KavVMWZ40QYcu2-2tP-senz6GXWxv_LgQINK2wRqCqV-ypokAIChjEHcSEGlG1nKNK4pYunka133WaMyWmuMo9uNbD1YO6ih2SgUZSSdj2r7-C9rwCM5twIAxLRRlbU7ej5tRembdL5H1z_1LNRyJDSWxObHrGm9x-O7sI" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="540" data-original-width="1488" height="232" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjuPncSQ730O_WCtJ6I5CeJ8KavVMWZ40QYcu2-2tP-senz6GXWxv_LgQINK2wRqCqV-ypokAIChjEHcSEGlG1nKNK4pYunka133WaMyWmuMo9uNbD1YO6ih2SgUZSSdj2r7-C9rwCM5twIAxLRRlbU7ej5tRembdL5H1z_1LNRyJDSWxObHrGm9x-O7sI=w640-h232" width="640" /></a></div><p style="text-align: center;"><b>Ai Tracker e Illuminazione RGB</b></p>Hohem iSteady MT2 è dotato un eccellente tracker magnetico brevettato con tecnologia di tracciamento AI. Avviando la funzione AI, senza scaricare alcuna APP si può iniziare a identificare e seguire le persone in modo totalmente automatizzato. <br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgHvt_tbb9iaAkGoRILmD1Be6Wzi0gipGB9Hs0yGvfkSkhAxnXASU9i0IFO6eYqfElrOx0VCH1F26rYW348tEm2Zplh5jiFgQqCZxWd-eU8qF55RHnXy6LEFzQcIgBJ5omgYF5P9iH2ay15XK9vuA_Cc3rrdm8HEkFghxrloOoWft7UKDocj-NuHUlXkvk" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="867" data-original-width="1892" height="294" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgHvt_tbb9iaAkGoRILmD1Be6Wzi0gipGB9Hs0yGvfkSkhAxnXASU9i0IFO6eYqfElrOx0VCH1F26rYW348tEm2Zplh5jiFgQqCZxWd-eU8qF55RHnXy6LEFzQcIgBJ5omgYF5P9iH2ay15XK9vuA_Cc3rrdm8HEkFghxrloOoWft7UKDocj-NuHUlXkvk=w640-h294" width="640" /></a></div><br />L'inseguitore AI magnetico è un'estensione magnetica rapidamente sganciabile, tenendo conto delle funzioni di auto-identificazione dell'inseguimento AI e di riempimento della luce. Il modulo di illuminazione integrato è dotato di un innovativo sistema di riempimento a luce fredda, calda e naturale e di 360 tipi di luci ambientali RGB, in grado di soddisfare le esigenze quotidiane di riempimento della luce.<p></p><p style="text-align: center;"><b>Meccanismo di stabilizzazione </b><b>anti-shake iSteady 7.0</b></p><p style="text-align: left;">Hohem iSteady MT2, grazie al sistema anti-shake iSteady 7.0, aumenta la potenza di calcolo del 30%, raggiungendo una percezione accurata di 0,01° e un controllo automatizzato che garantisce un'eccellente stabilità in movimento. Oltre a supportare le modalità di movimento comunemente utilizzate PF following, PTF following, L full locking, global POV e motion, inoltre, l'MT2 ha un ampio angolo di pitch di 290°.</p><b><div style="text-align: center;"><b>Autonomia</b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div></b><div><b><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgINQRR42HOKqIyVnBBFvK1FeQV0Jbv--nC6G-RT7NhW0Nb9M1PeZTof_Nr88OWt3hQEKa8v66IPHmRg9rU_QgmVQqCSAl9_hn7BRPRklRLPZItbtDwew9re9wPlfJ3N5Xgjuo_gkcghhNJFHSt6Y37E4f3u6smUKgQO97Ax9abm9D7V7-9xV3Ofq08sF0" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="743" data-original-width="600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgINQRR42HOKqIyVnBBFvK1FeQV0Jbv--nC6G-RT7NhW0Nb9M1PeZTof_Nr88OWt3hQEKa8v66IPHmRg9rU_QgmVQqCSAl9_hn7BRPRklRLPZItbtDwew9re9wPlfJ3N5Xgjuo_gkcghhNJFHSt6Y37E4f3u6smUKgQO97Ax9abm9D7V7-9xV3Ofq08sF0" width="194" /></a></div><br /></b></b>Anche in termini di autonomia, Hohem iSteady MT2 si comporta molto bene, con una durata massima fino a 17 ore e una funzione di ricarica inversa che permette di ricaricare il proprio dispositivo. Nel caso in cui dobbiate registrare tutto il giorno, non dovrete preoccuparvi dell'alimentazione, lo stabilizzatore in questione può essere utilizzato anche come power bank di emergenza per mantenere in vita il cellulare e la fotocamera.</div><div><br /></div>E' possibile acquistarlo direttamente <a href="https://store.hohem.com/en-it/products/hohem-isteady-mt2-camera-gimbal?variant=45543394115904">dal sito di Hohem</a> a €369 per la versione AI e €299 in versione normale. Inoltre potete usare il codice sconto HohemMT2 per usufruire di uno sconto del 20%.<br /><p></p><div style="text-align: center;"><br /></div><p></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-3177512493455805202023-07-07T15:54:00.005+02:002023-07-07T16:10:59.225+02:00Oppo Reno 10 e 10 Pro 5G arrivano in Italia: Prime impressioni<p>Sono passati pochi mesi da quando Oppo ha lanciato sul mercato asiatico la sua scommessa per la fascia medio/alta di questo 2023: l'Oppo Reno 10 e Reno 10 Pro. Due smartphone che mantengono inalterato l'impegno sul fronte del design e della fotocamera rispetto ai loro predecessori, e che ora arrivano sul mercato italiano con qualche modifica per cercare di fronteggiare una concorrenza agguerrita. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgZPWnVqoWnHJJtr39EULeeJWupomlbV5CkLdgfRJxUgZ2fg8kUljUfZ2LhQOEnesAcilFHXAW6Y85h6BmJz-tZ_RvGzFZviFMsdrxGCKd7n3sJekkvrXGsso-ZjKL0V5D5mFLUFKLYpbPL6rin3ZuLOtKTxoPJra-I62ZRS2gEdHAu5qwW08sCNJLl1gw" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="2090" data-original-width="2787" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgZPWnVqoWnHJJtr39EULeeJWupomlbV5CkLdgfRJxUgZ2fg8kUljUfZ2LhQOEnesAcilFHXAW6Y85h6BmJz-tZ_RvGzFZviFMsdrxGCKd7n3sJekkvrXGsso-ZjKL0V5D5mFLUFKLYpbPL6rin3ZuLOtKTxoPJra-I62ZRS2gEdHAu5qwW08sCNJLl1gw=w400-h300" width="400" /></a></div><br />Oppo Reno 10 e Reno 10 Pro, curiosamente, sono molto simili tra loro. Entrambi, infatti, si presentano con un design esattamente identico, fatta eccezione per le finiture, che sono diverse in entrambi. Il Reno 10 Pro, ad esempio, arriva in un colore lilla con una finitura lucida che, a mio parere, è molto ben riuscita, mentre il Reno 10 opta per un tono opaco, con due finiture di colore: una nera, disponibile anche sul modello Pro, e una rosa che cambia colore a seconda dell'angolazione. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"><br /></span></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2MLMA49M5WEM1cFoVB2-Hw60-Jl8wmaiA6K0Rv3ybo-ri1JIDGD3u3HZxlYyJgVJVKAy_0QPGqoVOdXbYI8baSHXQBnsE7LbJUVaTyzGZ7gdTEDd2h8RzLTcR6HimmIYViLX5r02L6n30hG_lPvf-z2aTo6yNlyGiZsf7XvkArk_nSvtb5Sg7kJ4gT28" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="3072" data-original-width="4096" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2MLMA49M5WEM1cFoVB2-Hw60-Jl8wmaiA6K0Rv3ybo-ri1JIDGD3u3HZxlYyJgVJVKAy_0QPGqoVOdXbYI8baSHXQBnsE7LbJUVaTyzGZ7gdTEDd2h8RzLTcR6HimmIYViLX5r02L6n30hG_lPvf-z2aTo6yNlyGiZsf7XvkArk_nSvtb5Sg7kJ4gT28=w400-h300" width="400" /></a></div><p>Al di là dei colori, ciò che spicca maggiormente nell'aspetto di Oppo Reno 10 e Reno 10 Pro è il modulo fotografico, che ora ha una forma molto più arrotondata rispetto alle generazioni precedenti. Lo stesso vale per la parte anteriore di entrambi gli smartphone, che presenta una doppia curvatura dello schermo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh4Al-2MsUVVkmqLf6kxGrHKzj0RgGy80ANq8-yqJf03L9KWyJjOxs6Y3zjJ9BV4Gz3ZXvHvZnstJMuTjiIZeY-16ZXiT7G6p3yW-nylCtx1kSlFv8aLBbDPciU63smbjlGlIqu_TKJbDJII_Cruo4SXlPHIEnCgVjqdIPhX032LX-txBgTEYq4JCAejAs" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="3072" data-original-width="4096" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh4Al-2MsUVVkmqLf6kxGrHKzj0RgGy80ANq8-yqJf03L9KWyJjOxs6Y3zjJ9BV4Gz3ZXvHvZnstJMuTjiIZeY-16ZXiT7G6p3yW-nylCtx1kSlFv8aLBbDPciU63smbjlGlIqu_TKJbDJII_Cruo4SXlPHIEnCgVjqdIPhX032LX-txBgTEYq4JCAejAs=w400-h300" width="400" /></a></div><br />Il display, comunque, è lo stesso in entrambi i casi. Oppo Reno 10 e Reno 10 Pro dispongono quindi di un pannello AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento a 120 Hz. Si tratta di uno schermo nitido e luminoso, come ci si aspetta da uno smartphone di questa fascia.<p></p><p style="text-align: center;"><b>Reno 10</b></p><p>L'Oppo Reno 10, monta un processore diverso rispetto al modello asiatico, oltre ad avere una batteria più capiente. </p><p>Per il mercato europeo, Oppo ha scelto di includere un processore MediaTek Dimensity 7050, invece del Qualcomm Snapdragon 778G del modello disponibile in Cina. Entrambi sembrano offrire caratteristiche abbastanza simili, anche se il processore di Qualcomm è leggermente superiore in termini di prestazioni, stando a quello che dicono i vari benchmark. In ogni caso, la differenza per l'utente è trascurabile. </p><p>Una frequenza di clock leggermente minore di CPU e GPU, si tramuta in un aumento di durata della batteria. La versione europea dell'Oppo Reno 10 è dotata di 5.000 mAh rispetto ai 4.600 mAh del modello asiatico. È inoltre dotato di una ricarica a 67 W che, secondo Oppo, garantisce una carica al 100% in soli 47 minuti. </p><p style="text-align: center;"><b>Reno 10 Pro</b></p><p>Anche l'Oppo Reno 10 Pro è dotato di un processore differente rispetto alla variante cinese. Si tratta del Qualcomm Snapdragon 778G. Sì, è lo stesso della versione cinese dell'Oppo Reno 10. Viene fornito con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, a differenza del Reno 10 che si ferma ad 8 GB di RAM. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh75vw0iJqRn40RFvZDn0DAqYhZ1WBG0t4VSI0-NXx1FUk71ad2cJFhJ-0V-6-2tYxbaTt9ygiu8UXPU-FSJILdeIu_QQHq45O8Nt-dJZjZAiZLrO--ptC_8Mhurv9WO6VpmpQL4Pqw05CO529mpkvP8xnx495vu6Ai_FmkzscvH5LZNsqzUU7NxLQhJnI" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="1920" data-original-width="2560" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh75vw0iJqRn40RFvZDn0DAqYhZ1WBG0t4VSI0-NXx1FUk71ad2cJFhJ-0V-6-2tYxbaTt9ygiu8UXPU-FSJILdeIu_QQHq45O8Nt-dJZjZAiZLrO--ptC_8Mhurv9WO6VpmpQL4Pqw05CO529mpkvP8xnx495vu6Ai_FmkzscvH5LZNsqzUU7NxLQhJnI=w640-h480" width="640" /></a></div><br />Rispetto al modello base, il Reno 10 Pro è dotato di una batteria da 4.600 mAh con ricarica rapida SUPERVOOC S da 80w, che permette di raggiungere un livello di ricarica pari al 50% in soli 10 minuti. Non trascurabile nemmeno l'esclusivo algoritmo Battery Health Engine di OPPO, che ha lo scopo di prolungare la vita della batteria.<p></p><div style="text-align: center;"><b>Fotocamere di Oppo Reno 10 e Reno 10 Pro: il protagonista <span style="text-align: center;">è il teleobiettivo</span></b></div><p></p>Oltre al design, Oppo Reno 10 e Reno 10 Pro si distinguono anche in termini di fotografia. Lo fanno, ancora una volta, con molte somiglianze e poche differenze. Infatti, l'unica differenza tra le due varianti è il sensore primario.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgkGcIcPj0D7o8yBPGs8ZPOlnA-85UA-874ZFJqx4KoyT7Zrs_JA3xKGrkTY83SBaLuQNGj372iE_PGn9vnYnvotxD-tkP_7x4UAmJ1TBnF_jnf_mqhnPbcxhuiA1aeXDbzPHEiUvYE5XCg8h0ieTBIh8uYTsWaodwAQfx8tVIblQKsRueDOQHtNaLYIOs" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgkGcIcPj0D7o8yBPGs8ZPOlnA-85UA-874ZFJqx4KoyT7Zrs_JA3xKGrkTY83SBaLuQNGj372iE_PGn9vnYnvotxD-tkP_7x4UAmJ1TBnF_jnf_mqhnPbcxhuiA1aeXDbzPHEiUvYE5XCg8h0ieTBIh8uYTsWaodwAQfx8tVIblQKsRueDOQHtNaLYIOs=w400-h266" width="400" /></a></div><br /> Il Reno 10 Pro, ovviamente, è il modello con la fotocamera migliore. L'azienda ha scelto di includere un sensore Sony IMX890 da 50 megapixel che vanta anche un'apertura f/1.8. Il sensore è accompagnato da un secondo da 8 megapixel della fotocamera ultra-grandangolare e da un teleobiettivo da 32 megapixel con zoom ottico 2x.<br /><br />L'Oppo Reno 10, invece, è dotato di una fotocamera principale da 64 megapixel e della stessa fotocamera ultra-grandangolare e teleobiettivo da 32 megapixel. Il sensore, protagonista in entrambi i casi, tuttavia, è quello del teleobiettivo, destinato non solo a catturare foto a maggiore distanza, ma anche ritratti, in quanto l'azienda ha incluso una tecnologia di elaborazione delle immagini denominata Portrait Expert Engine, che migliora notevolmente le foto che ritraggono soggetti umani.<br /><br />Devo dire che ritengo sia un'ottima idea che Oppo abbia optato per un sensore teleobiettivo in una gamma di smartphone in cui la concorrenza si affida per lo più a un obiettivo macro o di profondità, che serve a poco o nulla. Sebbene Oppo vanti questo obiettivo per la modalità ritratto - a mio parere - può essere utilizzato molto più che per scattare foto con uno sfondo sfocato.<div><br /></div><div style="text-align: center;"><b>Conclusioni</b></div>Gli Oppo Reno 10 e Reno 10 Pro sono indubbiamente smartphone molto interessanti per diversi motivi. Prima di tutto, nonostante le variazioni di alcune specifiche, sono molto simili tra loro: ci sono differenze sostanziali solo nella batteria, nella fotocamera principale e nel processore. Le altre sono così minime che l'utente difficilmente le noterà. <br /><br />I Reno 10 sono interessanti anche per due punti di forza rispetto al resto della gamma medio-alta. Da un lato, il design: gli smartphone non sono solo belli, ma sono anche ben costruiti, con materiali pregiati molto simili a quelli dei modelli premium. Dall'altro, la fotocamera e, più in particolare, l'inclusione di un sensore teleobiettivo. Oppo dedicato alla fotografia di ritratto.<br /><br /><br /><br /></div>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-89007729620283527152023-06-29T16:45:00.008+02:002023-06-29T16:46:58.109+02:00Adobe presenta in anteprima un nuovo strumento per la generazione di immagini AI<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjb8hfkHg6NEqIflMI476ij8SZWW7gPJis1fTWhCeI4SQWSr2IaFm_R0efPHxkyue1yCh45BswjBGGjNzYA_jZ4VbInFfUe2LnYfLNSKnWNkC9C-Q07EuMAGcqL0nxnTrg1KlmvgMf1KFib4XU32fQzLoCV6wOxzW1MvtitB3lJ5HBYnR_hjnlrOEan3GQ" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="546" data-original-width="970" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjb8hfkHg6NEqIflMI476ij8SZWW7gPJis1fTWhCeI4SQWSr2IaFm_R0efPHxkyue1yCh45BswjBGGjNzYA_jZ4VbInFfUe2LnYfLNSKnWNkC9C-Q07EuMAGcqL0nxnTrg1KlmvgMf1KFib4XU32fQzLoCV6wOxzW1MvtitB3lJ5HBYnR_hjnlrOEan3GQ=w640-h360" width="640" /></a></div><p></p><p>Dopo lo strumento di riempimento generativo che ha suscitato molto scalpore, Adobe ha presentato in anteprima un nuovo strumento di intelligenza artificiale generativa (AI).</p><p>Denominato Project Gingerbread, lo strumento di generazione di immagini AI è in grado di posizionare e dimensionare modelli 3D nelle scene per creare foto totalmente fotorealistiche. Come ha osservato Creative Bloq, Gingerbread è ancora in fase di lavorazione, ma sembra che permetta all'utente di regolare l'angolo e la prospettiva di un'immagine generata tramite una richiesta di testo.</p><p>"L'intelligenza artificiale tende a mettere le cose al centro dell'immagine", afferma Brooke Hopper, designer di Adobe. "Ma se volessi comporre intorno ad essa?".</p><blockquote class="twitter-tweet"><p dir="ltr" lang="en">this is amazing.<a href="https://twitter.com/Adobe?ref_src=twsrc%5Etfw">@adobe</a> just showcased project ''gingerbread'' at <a href="https://twitter.com/hashtag/Config2023?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#Config2023</a> — a image generative AI using 3D objects to tailor your image.<br /><br />Here, Brooke Hopper used a simple cylinder and a text prompt ''whisky glass'' to create this. <a href="https://t.co/a1BI3fZ1A5">pic.twitter.com/a1BI3fZ1A5</a></p>— phil desforges (@storybyphil) <a href="https://twitter.com/storybyphil/status/1671940999709425677?ref_src=twsrc%5Etfw">June 22, 2023</a></blockquote><p>Adobe ha mostrato la sua tecnologia inedita all'evento Config 2023 di Figma a San Francisco e lascia intravedere un futuro eccitante ma anche spaventoso per la generazione di immagini AI.</p><p>Allo stato attuale, quando si creano immagini AI l'utente non può mai essere sicuro di come sarà l'immagine dopo aver digitato il testo. Ma Gingerbread accenna a un livello superiore di controllo creativo sulle immagini sintetiche, consentendo agli utenti di trascinare e rilasciare una semplice forma 3D per determinare l'aspetto degli oggetti. </p> <script async="" charset="utf-8" src="https://platform.twitter.com/widgets.js"></script><p></p><blockquote class="twitter-tweet"><p dir="ltr" lang="en">I'm blown away by Project Gingerbread, a new AI image generator tool by <a href="https://twitter.com/Adobe?ref_src=twsrc%5Etfw">@adobe</a> that lets you create realistic images from text prompts and 3D models. You can adjust the angle and perspective of any object. Check out this example of a whisky glass made from a cylinder! <a href="https://twitter.com/hashtag/Config2023?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#Config2023</a> <a href="https://t.co/GcVn6RpZVE">pic.twitter.com/GcVn6RpZVE</a></p>— Ariel (@Rob3rtWozny) <a href="https://twitter.com/Rob3rtWozny/status/1672274368460668930?ref_src=twsrc%5Etfw">June 23, 2023</a></blockquote><p>Non si sa ancora quando Gingerbread verrà rilasciato e non c'è nemmeno conferma che verrà fatto, ma questo ci avvisa che Adobe ha intenzione di continuare a investire nella tecnologia dell'intelligenza artificiale generativa.</p><p>Nonostante alcuni fotografi che contribuiscono ad Adobe Stock - che il gigante del software ha utilizzato per costruire gran parte della sua tecnologia - abbiano sollevato la preoccupazione che la nuova tecnologia sia in concorrenza attiva con loro. </p> <script async="" charset="utf-8" src="https://platform.twitter.com/widgets.js"></script><p></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-85415668306760585252023-06-06T15:24:00.008+02:002023-06-06T15:25:08.113+02:00Apple: Il nuovo MacBook Air da 15 pollici è il portatile più sottile al mondo<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhmugWXfWqjYBeya4D76shwnx_Tn7G3_LWwJ0o1g2QAb_Fw6tXkWwFH3sxBTqK1PKAGhaS_LvWyNNeHoLjkHRclkuqPZRUpS8E1SiZ6z1CGPBxEFqnZ9SmwaXxtNknv_yubdSCIWEixXO_8eJcYZ6lK2riHy1y0pJSxpgg8EkKnZmpNf2jEnH8u4eND" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="720" data-original-width="1280" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhmugWXfWqjYBeya4D76shwnx_Tn7G3_LWwJ0o1g2QAb_Fw6tXkWwFH3sxBTqK1PKAGhaS_LvWyNNeHoLjkHRclkuqPZRUpS8E1SiZ6z1CGPBxEFqnZ9SmwaXxtNknv_yubdSCIWEixXO_8eJcYZ6lK2riHy1y0pJSxpgg8EkKnZmpNf2jEnH8u4eND=w640-h360" width="640" /></a></div><p>Alla Worldwide Developer Conference (WWDC) dello scorso anno, Apple ha presentato nuovi notebook che utilizzavano il processore M2 costruito dall'azienda, tra cui un nuovo MacBook Air con display da 13,6 pollici. Alla WWDC di quest'anno, invece, è stato presentato un nuovo MacBook Air, ancora più sottile, con display da 15 pollici.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRsbkPNVeeaub5QFelhvOn5x2zKuPBelJllKwlU3No67xvYIOtEbldyMHafMH04m2rxyGtjwV7meQIqB-1cLHncG_Y_36wpFXUuLI09k2A6F5PiwmwOSNXeo7WSRe0-ZYXxCNKTjmT18BPO3fYgXy_yuxbKhTjlpy4Gs8aJgcCdE3lQppAsbRwnbFi" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="420" data-original-width="800" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRsbkPNVeeaub5QFelhvOn5x2zKuPBelJllKwlU3No67xvYIOtEbldyMHafMH04m2rxyGtjwV7meQIqB-1cLHncG_Y_36wpFXUuLI09k2A6F5PiwmwOSNXeo7WSRe0-ZYXxCNKTjmT18BPO3fYgXy_yuxbKhTjlpy4Gs8aJgcCdE3lQppAsbRwnbFi=w640-h336" width="640" /></a></div><br />Lo scorso anno si vociferava dell'intenzione di Apple di introdurre un secondo modello di MacBook Air, che però non si è mai concretizzato. Tuttavia, il notebook di cui si vociferava è finalmente arrivato e offre agli utenti un'interessante combinazione di prestazioni e portabilità, introducendo al contempo il display più grande mai visto in un MacBook Air.<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj-HqR6vLcDthr4mP_RO0uw00U0H0LbBbN03m5NohXX2Z50aQFVmbWWMpoW_E5UuqWSsoYJ3sYp6LocVFTfaE74pf1h7h6P5Sd-mhkWRpf5zDp3izws9sLFahSko5jIgnbqlnxq47PfkOeK3Dly4WPzZorUlvyVQ8XIuRwWFmiIg_SXKv9BhXKPSwaU" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="490" data-original-width="800" height="392" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj-HqR6vLcDthr4mP_RO0uw00U0H0LbBbN03m5NohXX2Z50aQFVmbWWMpoW_E5UuqWSsoYJ3sYp6LocVFTfaE74pf1h7h6P5Sd-mhkWRpf5zDp3izws9sLFahSko5jIgnbqlnxq47PfkOeK3Dly4WPzZorUlvyVQ8XIuRwWFmiIg_SXKv9BhXKPSwaU=w640-h392" width="640" /></a></div><p></p><p>Il nuovo MacBook Air ha un aspetto praticamente identico all'attuale MacBook Air da 13,6 pollici, anche se di grandi dimensioni - almeno per quanto riguarda il display, il dispositivo è ancora molto sottile, con soli 11,5 millimetri.</p><p>Il Liquid Retina Display da 15,3 pollici è circondato da bordi sottili di appena cinque millimetri. Il display promette colori ricchi e vibranti e può visualizzare un miliardo di colori. La luminosità massima del display è di 500 nits, ovvero il 25% in più rispetto a quella di un notebook comparabile, secondo Apple.</p><p>Il nuovo MacBook Air ha un aspetto praticamente identico all'attuale MacBook Air da 13,6 pollici, anche se di grandi dimensioni - almeno per quanto riguarda il display, il dispositivo è ancora molto sottile, con soli 11,5 millimetri. Il notebook più grande pesa solo 3,3 libbre ed è il notebook da 15 pollici più compatto al mondo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6m6mdtawTXnsDGvqKEgOogb17wgszOmLI7HqOWqPGguNPaW9_tAnfS6Rvoqqlt2RAMWIGBoWJbcKmPPm2MYv2aF8GM3RkY2aorACKhTePvBBSv7Y0sAHd0lvmNse09yRADiTsSNfJ9XhWnIfpXFy_LY0Ed2jE2gjibpLp-SiMEB_Mw2qn03Yjo72y" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="638" data-original-width="958" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6m6mdtawTXnsDGvqKEgOogb17wgszOmLI7HqOWqPGguNPaW9_tAnfS6Rvoqqlt2RAMWIGBoWJbcKmPPm2MYv2aF8GM3RkY2aorACKhTePvBBSv7Y0sAHd0lvmNse09yRADiTsSNfJ9XhWnIfpXFy_LY0Ed2jE2gjibpLp-SiMEB_Mw2qn03Yjo72y=w640-h426" width="640" /></a></div><p></p><p>Alimentato da un M2 standard, il notebook promette un'incredibile durata della batteria. È 12 volte più veloce del più veloce MacBook Air basato su Intel e ha un'autonomia di 18 ore.</p><p>"Siamo entusiasti di presentare il primo MacBook Air da 15 pollici. Con le sue incredibili prestazioni e il suo design accattivante, il nuovo MacBook Air è il miglior portatile da 15 pollici al mondo. Ed è possibile solo grazie all'Apple Silicon", afferma John Ternus, Senior Vice President Hardware Engineering di Apple. "Dall'ampio display Liquid Retina al design incredibilmente sottile e privo di ventole, dalla straordinaria durata della batteria al coinvolgente sistema audio a sei altoparlanti, al nuovo MacBook Air non manca nulla".</p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-74348179356738910642023-05-31T15:49:00.003+02:002023-05-31T15:50:40.384+02:00L'applicazione Reimagine ingrandisce, colora e anima vecchie foto di famiglia<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgakXbsP0IfZ1cPU_kjk0fE_qaSNB9iAzVZezKwW91r4tYXBaseTD5tR71Ju9h6szUAdrAJeGTdQpOxNshD-hB9VtthKPcfP-0ETNUgNafpECuUcPbmYW-5k4QIDzbbuaT4m7ffIPZz9_v2QNoP2PaTkTsf5s5sDNOguPt_2374KITmv_7lENZELcId" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="420" data-original-width="800" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgakXbsP0IfZ1cPU_kjk0fE_qaSNB9iAzVZezKwW91r4tYXBaseTD5tR71Ju9h6szUAdrAJeGTdQpOxNshD-hB9VtthKPcfP-0ETNUgNafpECuUcPbmYW-5k4QIDzbbuaT4m7ffIPZz9_v2QNoP2PaTkTsf5s5sDNOguPt_2374KITmv_7lENZELcId=w640-h336" width="640" /></a></div><br />L'applicazione Reimagine di MyHeritage combina diverse tecnologie di intelligenza artificiale in un unico servizio in grado di scansionare, migliorare, colorare e animare le foto di famiglia per "dar loro vita".<p></p><p>MyHeritage è una piattaforma di genealogia online che negli ultimi anni ha ampliato la propria offerta includendo funzioni basate sull'intelligenza artificiale in grado di ripristinare le vecchie foto e di animarle. Photo Enhancer utilizza la tecnologia di deep learning per trasformare le foto di famiglia sfocate o sbiadite in immagini nitide, mentre Deep Nostalgia AI può trasformare le foto in ritratti in movimento.</p><p>Reimagine è il suo ultimo strumento "innovativo" e combina tutte le offerte dell'azienda in un'unica applicazione in grado di scansionare intere pagine di album alla volta, migliorarle, colorarle, animarle facilitandone la condivisione</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhw9AUa1Xq3dfpKVBwzkwaN5GTstnkOW_pNQTneTn5M-xAeaqvj4qhMkakMMDn6UUWSmgCHRqukvJ2HUE5v4PKS6Qq8L5UhSbTfAFBcZlkepyoJtFBi3oU55RPfqK_pyasV4TwsD0THFUGnuj2vLT2PMmTtypPugMq28YOO_bQAm8yEYasFIGPF1KeH" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhw9AUa1Xq3dfpKVBwzkwaN5GTstnkOW_pNQTneTn5M-xAeaqvj4qhMkakMMDn6UUWSmgCHRqukvJ2HUE5v4PKS6Qq8L5UhSbTfAFBcZlkepyoJtFBi3oU55RPfqK_pyasV4TwsD0THFUGnuj2vLT2PMmTtypPugMq28YOO_bQAm8yEYasFIGPF1KeH=w640-h360" width="640" /></a></div><br />.L'azienda afferma che Reimagine combina la potenza di uno scanner fotografico ad alta velocità con le tecnologie AI per rilevare e ritagliare automaticamente le foto scansionate e può farlo con più foto alla volta, digitalizzando intere pagine di album in una sola volta.<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjD5Uv-cveTtrOBKiVTWSwY8OGNb0NGx_w4B59TsnnzWzE1otRU6SpRhngLaXCTcEAaKanJh1IWm0czP0AEj1csQWGniGtNHkv-q2AxophFh618gtIO43K37iTtkin1NNdenlYOqV1eBImCs1lBvhgMNk1Q0yp_BDWzXWtdVfXDPatdAfzGld0zzPV0" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjD5Uv-cveTtrOBKiVTWSwY8OGNb0NGx_w4B59TsnnzWzE1otRU6SpRhngLaXCTcEAaKanJh1IWm0czP0AEj1csQWGniGtNHkv-q2AxophFh618gtIO43K37iTtkin1NNdenlYOqV1eBImCs1lBvhgMNk1Q0yp_BDWzXWtdVfXDPatdAfzGld0zzPV0=w640-h360" width="640" /></a></div><br />Una volta scansionata una foto, l'applicazione è in grado di "migliorare le foto storiche" colorandole se sono solo in bianco e nero o ripristinando i colori sbiaditi nel caso di istantanee molto vecchie. L'applicazione può anche riparare e rimuovere pieghe e graffi e migliorare la risoluzione.<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEifMXNY9-YWADj0p5LQPBlaGy7tkHFq4xEpA6FI4PMXxZIm0y64bTZyqkF1NXSXiB4co7LN8zWLLKP4Hr5IRaKI03gTiTlvGbXtcP6OpSpSgRPWpylxIihE021cyNfysB9w0ZnvZZnWWflZHR2Nr5Y-d0ChbgsBYPG8_PlQqxSHUw8-eig1Ks5oytYx" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEifMXNY9-YWADj0p5LQPBlaGy7tkHFq4xEpA6FI4PMXxZIm0y64bTZyqkF1NXSXiB4co7LN8zWLLKP4Hr5IRaKI03gTiTlvGbXtcP6OpSpSgRPWpylxIihE021cyNfysB9w0ZnvZZnWWflZHR2Nr5Y-d0ChbgsBYPG8_PlQqxSHUw8-eig1Ks5oytYx=w640-h360" width="640" /></a></div><br />Reimagine è scaricabile gratuitamente dall'App Store di Apple, ma offre diverse opzioni di abbonamento per avere accesso a tutte le funzionalità. Il costo è di 7,99 euro al mese o fino a 49,99 euro all'anno.<p></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-10586979681231000212023-05-19T19:19:00.007+02:002023-05-19T19:19:58.211+02:00TikTok pagherà i creatori di Effetti e Filtri<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg2UbLbd4S01MqJ75aN3SdwM8GoGwHDfWPGQ7A91ACKV77gDL1V70C1VLGdKMyQqsmmyXC9anVfPFjKl6iyI4qAIRt9hMZFN6D1pr6WRHqhLnfrlhmlRWScozSMnEI3NCScvQmaH_4LxW0lb8n5fnnp3VYmvqHHYp1zUd1brAa3vsej-EO2egtf_1Z7" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="551" data-original-width="980" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg2UbLbd4S01MqJ75aN3SdwM8GoGwHDfWPGQ7A91ACKV77gDL1V70C1VLGdKMyQqsmmyXC9anVfPFjKl6iyI4qAIRt9hMZFN6D1pr6WRHqhLnfrlhmlRWScozSMnEI3NCScvQmaH_4LxW0lb8n5fnnp3VYmvqHHYp1zUd1brAa3vsej-EO2egtf_1Z7=w640-h360" width="640" /></a></div><br />TikTok sta introducendo un nuovo fondo da 6 milioni di dollari per pagare i creator che realizzano effetti e filtri virali, nel primo sistema di ricompense di questo tipo sulla piattaforma.<p></p><p>TikTok ha annunciato oggi il lancio di un nuovo fondo "Effect Creator Rewards" che pagherà i propri utenti per gli effetti che realizzano attraverso la piattaforma di sviluppo AR dell'app, Effect House.</p><p>L'azienda ha dichiarato che offrirà ai creator che vivono in regioni selezionate un altro modo "per monetizzare i loro contenuti in modo autentico". Il fondo di 6 milioni di dollari fornirà pagamenti in base al coinvolgimento degli utenti.</p><p>Al momento del lancio, per ogni effetto utilizzato in 500.000 video unici entro 90 giorni dalla pubblicazione, un creator riceverà 700 euro. </p><p>Ogni utente di TikTok può pubblicare un solo video al giorno. Pertanto, se un utente di TikTok pubblicasse una dozzina di clip con il filtro di un creatore in un giorno, questo conterebbe come un video unico contro le 500.000 clip richieste per essere ricompensati.</p><p>TechCrunch riporta che un portavoce di TikTok ha confermato che il nuovo fondo sarà disponibile negli Stati Uniti, in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito.</p><p>"Quando abbiamo lanciato la beta di Effect House - completa di strumenti di sviluppo, guide e risorse per l'apprendimento - il nostro obiettivo era quello di dotare designer, sviluppatori e creator di tutto il necessario per costruire effetti dinamici per la comunità globale di TikTok", scrive la società in un post sul blog che annuncia il fondo.</p><p>"Il nostro investimento in Effect Creator Rewards rafforza questo impegno, ampliando le opportunità per i creatori di effetti e contribuendo a sostenere e premiare la loro passione e creatività".</p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-65618315815715526482023-05-15T18:20:00.002+02:002023-05-15T18:20:09.119+02:00Il nuovo Magic Editor di Google utilizza l'intelligenza artificiale per rivoluzionare le vostre foto<p>L'ultima novità di Google Foto è una funzione chiamata <a href="https://blog.google/products/photos/google-photos-magic-editor-pixel-io-2023/">Magic Editor</a>, che utilizza l'intelligenza artificiale generativa per consentire di apportare modifiche importanti a una foto senza l'utilizzo di strumenti professionali. L'azienda ha rivelato questa funzione al Google I/O 2023.</p><p>Google ha condiviso un paio di esempi di Magic Editor in azione, entrambi piuttosto interessanti. In uno di questi, nella foto di una persona di fronte a una cascata, Google sposta interamente la persona sul lato della foto, cancella le persone sullo sfondo e modifica il cielo. Come potete vedere in questa GIF:</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhiOXcT0VGPNxAofGPuG7JQoKwppeckmPAvyGXX0mDWtzmx2RiZ3s_PGy4Uf6Wy4SbnygIppRzf1BrleeKG7d6jeQhNZo7htGvART-Qdf_eiuHffXte8UZhlXEmktmZbWcFTMN6x5kmTVsy4CPrdr6xmROMmfI7pemWzNzOWSv8cXhC3QRnEp_bbtXv" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="422" data-original-width="750" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhiOXcT0VGPNxAofGPuG7JQoKwppeckmPAvyGXX0mDWtzmx2RiZ3s_PGy4Uf6Wy4SbnygIppRzf1BrleeKG7d6jeQhNZo7htGvART-Qdf_eiuHffXte8UZhlXEmktmZbWcFTMN6x5kmTVsy4CPrdr6xmROMmfI7pemWzNzOWSv8cXhC3QRnEp_bbtXv=w640-h360" width="640" /></a></div>In un'altra foto, Magic Editor sposta un bambino seduto su una panchina verso il centro dell'immagine, generando "nuove" parti della panchina e palloncini a sinistra per riempire lo spazio. In questo esempio, Google rende il cielo più accattivante. Guardate la GIF:<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEht8W7V7hPPjIjz4A59go95lFQiZBIH_yI0Rtdp0Tvp3wcqm7l4wz1dk96z69RVyMt0Skz2Sg_-xR-UbCV1cHFGiFPz-mRaTrNlgGu9T0vjNTGQsbfbo66ZL9WXRRAkIFXNZrX42VvAk25-INNs4VxBClz66MYYse4AhgkuImOhwAagZdnJzwHXGRrm" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="422" data-original-width="750" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEht8W7V7hPPjIjz4A59go95lFQiZBIH_yI0Rtdp0Tvp3wcqm7l4wz1dk96z69RVyMt0Skz2Sg_-xR-UbCV1cHFGiFPz-mRaTrNlgGu9T0vjNTGQsbfbo66ZL9WXRRAkIFXNZrX42VvAk25-INNs4VxBClz66MYYse4AhgkuImOhwAagZdnJzwHXGRrm=w640-h360" width="640" /></a></div><p></p><p>Si tratta di un'operazione impressionante e di un chiaro passo in avanti rispetto a funzioni fotografiche come Photo Unblur e Magic Eraser. Sicuramente, non è ancora perfetto, visti gli artefatti residui, come le pieghe nella cinghia della borsa nella foto della cascata e un'ombra fuori posto sotto la panchina nella seconda. Ma lo strumento verrà sicuramente perfezionato nel corso del tempo.</p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-84966165540161976302023-05-03T17:22:00.002+02:002023-05-03T17:22:39.651+02:00Canon annuncia una nuova videocamera per il vlogging in arrivo l'11 maggio<p>Canon Giappone ha pubblicato un teaser riguardante una nuova videocamera per vlogging che sarà annunciata giovedì 11 maggio.</p><p>Il teaser dice semplicemente "nuove opportunità per il vlog", seguito dalla data di giovedì 11 maggio. Coloro che sono interessati a essere informati sul nuovo prodotto subito dopo il suo annuncio possono<a href="https://canon.jp/personal/product/new-202305"> iscriversi per ricevere un'e-mail</a>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgQhY0NIJxMA8ynGExAVuXs174evZd3n78lgnmGyOKB2IYLg6-lwFLLCl_lDww_tPheR-JJDYNKLDGjecMGCZ3PmH7ns7h0YdWGe73Gigc9hTWhDmH8PGrZCdfqtHZ9Z3MNhs5Y5UVgHGPa7PWSjandHdLpgpuMygGNw8Z7Jiaj6NY9EEyOzGlOTjf7" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="258" data-original-width="800" height="206" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgQhY0NIJxMA8ynGExAVuXs174evZd3n78lgnmGyOKB2IYLg6-lwFLLCl_lDww_tPheR-JJDYNKLDGjecMGCZ3PmH7ns7h0YdWGe73Gigc9hTWhDmH8PGrZCdfqtHZ9Z3MNhs5Y5UVgHGPa7PWSjandHdLpgpuMygGNw8Z7Jiaj6NY9EEyOzGlOTjf7=w640-h206" width="640" /></a></div><br />Da notare che il teaser è stato pubblicato solo in Giappone, quindi non è chiaro se questa fotocamera arriverà anche in altri paesi.<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg8yLJun7div65pQb-55ch1HvsTn8cRT2iFeWdw0ktu5EkF_Hc5pFa_anSV76Ttr63S2f8CKAwnozjsnhdDKQq-iE796wp9xd698mwIIUvGfZArnGd2QoQyKTq1U5Wo9VvsGs0wiDG8ILJoTt97R2zTZcTX0F8eyJTShTBYdVD6-xdlCDyRMYezRhOL" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="800" data-original-width="775" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg8yLJun7div65pQb-55ch1HvsTn8cRT2iFeWdw0ktu5EkF_Hc5pFa_anSV76Ttr63S2f8CKAwnozjsnhdDKQq-iE796wp9xd698mwIIUvGfZArnGd2QoQyKTq1U5Wo9VvsGs0wiDG8ILJoTt97R2zTZcTX0F8eyJTShTBYdVD6-xdlCDyRMYezRhOL=w621-h640" width="621" /></a></div><br /><p></p><p>Qualsiasi altra informazione sulla release può essere desunta solo da quel poco che Canon mostra in una grafica di accompagnamento. Nascosta sotto il telo rosso, si intravede quella che sembra essere una fotocamera orientata prevalentemente in verticale, apparentemente in grado di stare in piedi da sola. Un piccolo angolo della base della fotocamera è l'unico pezzo effettivamente visibile e non rivela molto, tuttavia, la sagoma di un obiettivo può essere vista vicino alla parte superiore della fotocamera, il che potrebbe indicare che la fotocamera avrà un sistema a lenti fisse.</p><p>Ciò non è del tutto fuori dal comune, poiché Canon ha rilasciato videocamere con obiettivo fisso nel recente passato. Nel 2015, Canon ha rilasciato la XC10, una videocamera "ibrida" con obiettivo fisso in grado di catturare video 4K e foto, anche se la qualità delle foto era piuttosto scarsa. Da allora Canon non ha più rilasciato nulla di simile, ma migliorare le prestazioni e spostare il fattore di forma verso un orientamento verticale e puntare ai vlogger non sembra del tutto fuori discussione.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjqRmiKx6Cse7Zh9DDkVuivOQp4Ayh-0CNQ4ZHE1fb5E7HVJ5BQjkr-vaZ63kHvlePHhyBiRWkqHjHdPtHqJPUOWRZGmKi289CyoDrr64Egr7r-lrwwOk-pFcby2GNx6i7bosC8W5XweQ_GyxXGk2Yqp80gT35-PMEQsSGXiVf61aX2ne_zUBt4_jdw" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjqRmiKx6Cse7Zh9DDkVuivOQp4Ayh-0CNQ4ZHE1fb5E7HVJ5BQjkr-vaZ63kHvlePHhyBiRWkqHjHdPtHqJPUOWRZGmKi289CyoDrr64Egr7r-lrwwOk-pFcby2GNx6i7bosC8W5XweQ_GyxXGk2Yqp80gT35-PMEQsSGXiVf61aX2ne_zUBt4_jdw=w640-h426" width="640" /></a></div><br />Se l'orientamento verticale sembra strano, è perché lo è, ma Canon non è nuova a design insoliti. Infatti, negli ultimi anni l'azienda ha rilasciato una serie di fotocamere volutamente insolite. Le fotocamere IVY Rec, PowerShot Zoom e PowerShot PICK sono state create con l'intento di provare qualcosa di nuovo e fuori dagli schemi, e Canon ha riscontrato un certo successo con ciascuna di esse. Questo potrebbe aver incoraggiato l'azienda a provare qualcosa di ancora più insolito da commercializzare a un pubblico più ampio. Tutto ciò che si sa per certo è che i dettagli saranno rivelati questo giovedì.<p></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-55730376334096077572023-04-24T20:48:00.004+02:002023-05-31T15:50:57.588+02:00Il software Audio Design Desk usa l'intelligenza artificiale per aggiungere effetti sonori<div style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/Ll7wIP-0jJU" title="YouTube video player" width="560"></iframe></div><p>Audio Design Desk (ADD) è un programma che combina un'enorme libreria di suoni e musiche royalty-free con l'intelligenza artificiale (AI) per aggiungere rapidamente e con precisione effetti sonori a un montaggio video.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1A1hxMTQjfS_f9wmU8iwbhp_nZCl8sP7vpJvK0jBifM8aXSBaic6tHZLIBjT47g12UYdGXX20XSYf71lAU8qu3NSv0xnFhXN0NjMhT_GWI4liWSdjzacXes5E0q_DWKUjRBtdcpPEwEZ9mAJ8SobvWykPNzAdOv6MTWq_PB-a8GaOsn9rbquqASgg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="1626" data-original-width="2560" height="406" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1A1hxMTQjfS_f9wmU8iwbhp_nZCl8sP7vpJvK0jBifM8aXSBaic6tHZLIBjT47g12UYdGXX20XSYf71lAU8qu3NSv0xnFhXN0NjMhT_GWI4liWSdjzacXes5E0q_DWKUjRBtdcpPEwEZ9mAJ8SobvWykPNzAdOv6MTWq_PB-a8GaOsn9rbquqASgg=w640-h406" width="640" /></a></div><br />La premessa di ADD è che adotta un approccio diverso, basato sull'intelligenza artificiale, per inserire effetti sonori, musica ed effetti sonori in generale nei montaggi video. Ciascuno dei suoi migliaia di suoni capisce dove deve essere posizionato e si sincronizza perfettamente con il video, una pratica che normalmente richiede ore di lavoro.<p></p><p>L'azienda afferma che ogni suono viene fornito con un punto di sincronizzazione incorporato, in modo che, una volta posizionato, arrivi sulla timeline nel punto giusto.</p><p>ADD afferma che questo è possibile grazie al sistema Sonic Intelligence, in attesa di brevetto, che è in grado di capire dove posizionare gli oltre 80.000 suoni. La tecnologia è abbastanza precisa che chi sta leggendo questa storia probabilmente ne ha già visto i risultati: ADD è in uso presso Hulu, Netflix, Amazon Prime Video, HBO Max e Bravo.</p><p>Le versioni precedenti di ADD richiedevano l'uso di un software autonomo e separato, ma con ADD 2.0 le cose cambiano. L'azienda ha aggiunto integrazioni dirette con Adobe Premiere Pro, DaVinci Resolve e Final Cut Pro, sincronizzandosi con le timeline di questi editor video e scambiando dati in tempo reale. ADD si integra con Frame.io dal 2020.</p><p>Quest'ultima versione è dotata di un nuovo sistema di archiviazione cloud e della possibilità di collaborare in tempo reale per i team, che secondo ADD rende molto più semplice il processo di collaborazione con altri creativi e la consegna degli asset finali.</p><p>I prezzi di ADD possono essere personalizzati in tre modi diversi: abbonamenti mensili o annuali e l'opzione di acquistare una licenza perpetua. I piani partono da 8,99 euro al mese, 89 euro all'anno o il software può essere acquistato con un pagamento unico a partire da 200 euro. I dettagli su tutte le opzioni di prezzo sono disponibili sul <a href="https://add.app/pricing/">sito web di ADD</a>.</p><p><br /></p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-18858611701959737922023-04-18T20:31:00.002+02:002023-04-18T20:31:17.556+02:00Instagram permette agli utenti di inserire fino a 5 link nella biografia<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj40uPxQgTm4Fp3tyk1DhLHyBYSdeVLKIMDmfe8GLPpSht7_mVZbvf-WsI0p3vTJ--nxkO_vMCyQyFcZEmHXmq5KaeqHpqITHYC4w0rbAoEWUAeTo6drNlE6eXZ_pw8kgqMCgswo1fGK4MjhLSDtM7K-4In8hRxXsKz8UxzQ7_2Dn63LTtOCMAyJi2F" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="574" data-original-width="1020" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj40uPxQgTm4Fp3tyk1DhLHyBYSdeVLKIMDmfe8GLPpSht7_mVZbvf-WsI0p3vTJ--nxkO_vMCyQyFcZEmHXmq5KaeqHpqITHYC4w0rbAoEWUAeTo6drNlE6eXZ_pw8kgqMCgswo1fGK4MjhLSDtM7K-4In8hRxXsKz8UxzQ7_2Dn63LTtOCMAyJi2F=w640-h360" width="640" /></a></div><br />Meta ha deciso di consentire agli utenti di Instagram di aggiungere fino a cinque link nella loro biografia.<p></p><p>L'amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, ha annunciato il cambiamento martedì scorso: ciò significa che gli utenti di Instagram non dovranno più utilizzare Linktree per aggiungere più link alla propria biografia.</p><blockquote class="twitter-tweet"><p dir="ltr" lang="en">Mark Zuckerberg firing up his Channel to announce you can now include up to 5 links in your Instagram bio! <a href="https://t.co/uf4BcybvcP">pic.twitter.com/uf4BcybvcP</a></p>— Lia Haberman (@liahaberman) <a href="https://twitter.com/liahaberman/status/1648339869121515521?ref_src=twsrc%5Etfw">April 18, 2023</a></blockquote><p>Per utilizzare la funzione, gli utenti dovranno premere il pulsante "Modifica profilo" che appare sopra la griglia dei post.</p><p>Gli utenti di Instagram possono quindi trascinare e rilasciare i link nell'ordine in cui vogliono che appaiano. Se un utente inserisce più di un link sul proprio profilo, Instagram troncherà il primo link e indicherà quanti ne seguono. Toccando il primo link visualizzato si apre una schermata di selezione che consente agli utenti di vedere tutti i link contemporaneamente.</p><p>Vale la pena notare che i link si apriranno all'interno dell'app di Instagram anziché in una finestra separata del browser.</p><p>Se gli utenti di Instagram vogliono aprire il link in un altro browser, come Safari o Google Chrome, devono toccare il menu a tre punti nella parte superiore della pagina e selezionare "apri nel browser di sistema".</p><p>Instagram ha iniziato a testare in sordina la funzione che consente di inserire più link a un profilo con alcuni creator selezionati nel mese di ottobre. Tuttavia, da oggi Instagram la renderà disponibile a tutti gli utenti.</p><p>Meta ha sottolineato che la funzione sarà disponibile per "tutti gli account", compresi quelli aziendali.</p><p><br /></p><p><br /></p><p>Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita) </p> <script async="" charset="utf-8" src="https://platform.twitter.com/widgets.js"></script>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-66764130219819750612023-04-04T19:20:00.006+02:002023-04-04T19:20:55.334+02:00Twinmotion semplifica la generazione di mondi virtuali e fotorealistici<div style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/343qUScsl_c" title="YouTube video player" width="560"></iframe></div><p>Twinmotion, uno strumento di visualizzazione in tempo reale basato sull'Unreal Engine di Epic, è in grado non solo di generare foto di prodotti in 3D, dalle scarpe alle automobili, ma anche di creare interi mondi fotorealistici.</p><p>Il software era originariamente destinato a utenti come architetti, urbanisti, professionisti del paesaggio e designer per poter lavorare su rendering di prodotti di consumo o fornire immagini di spazi in un sistema semplice e intuitivo, ma la piattaforma è diventata abbastanza potente da sostituire completamente anche la maggior parte delle fotografie di prodotto.</p><p>In una recente dimostrazione del primo importante aggiornamento del software per il 2023, Twinmotion ha dimostrato che non solo è in grado di renderizzare interi edifici o paesaggi immaginari, ma può anche essere utilizzato per generare foto di prodotti fotorealistici come scarpe, borse o persino automobili.</p><p>Nel primo aggiornamento dell'anno, l'azienda ha semplificato l'interfaccia utente, aggiunto materiali nuovi e migliorati per rendere gli oggetti più realistici, migliorato la capacità di tracciare i percorsi, aggiunto 1.000 nuove risorse e persino creato modelli specifici per ogni settore che rendono ancora più facile la creazione di nuovi rendering.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhcDeHQP8iLVHSbk6Uw58umCvmWekxfCm_jGfRC9nC-hnCah6T0FgC1ho7-hGO8_l9x2yXSMO9bDWLpgICA8o9YW4urz6K1OZEVkh8aUGuZm64HZh5rBoaawk6oraixDZhANjRWs0D27F5MDGMNkJ3rsUVtbfyc16nO9e_06LrJwlICK633AZfog7rR" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="1080" data-original-width="1920" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhcDeHQP8iLVHSbk6Uw58umCvmWekxfCm_jGfRC9nC-hnCah6T0FgC1ho7-hGO8_l9x2yXSMO9bDWLpgICA8o9YW4urz6K1OZEVkh8aUGuZm64HZh5rBoaawk6oraixDZhANjRWs0D27F5MDGMNkJ3rsUVtbfyc16nO9e_06LrJwlICK633AZfog7rR=w640-h360" width="640" /></a></div><p></p><p>L'aggiunta di modelli e l'ampliamento dei materiali disponibili sono particolarmente degni di nota per il modo in cui influiscono sulla capacità del software di creare facilmente prodotti fotorealistici. L'azienda non solo ha semplificato la creazione di una foto di prodotto, ma può essere utilizzata per collocare quel prodotto in molti ambienti diversi, con un controllo completo sull'illuminazione e persino sul periodo dell'anno, se un prodotto è collocato all'esterno.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhMrRY5N0pFKmox5bwLseWG12mEQ6kX_5VsAQkCMKNkMypHCBaaBMvdi1mwot1uIaG_NbYPqa6naXFzc6rIINWuvrnXY-Eet7U06uUSUabqYUI-VC9m5bxIhHtErDmas1u4DJx7nezdiUOXIOJPJ_rcTTzX19IuexniflntWYIpYQTp-Jqpr8X4iebz" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="1080" data-original-width="1920" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhMrRY5N0pFKmox5bwLseWG12mEQ6kX_5VsAQkCMKNkMypHCBaaBMvdi1mwot1uIaG_NbYPqa6naXFzc6rIINWuvrnXY-Eet7U06uUSUabqYUI-VC9m5bxIhHtErDmas1u4DJx7nezdiUOXIOJPJ_rcTTzX19IuexniflntWYIpYQTp-Jqpr8X4iebz=w640-h360" width="640" /></a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In pratica, con gli strumenti disponibili in Twinmotion, sarebbe possibile portare un prodotto dalla fase di progettazione a quella pubblicitaria senza mettersi a fotografare il prodotto nella realtà: tutto può essere realizzato digitalmente.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Twinmotion è attualmente disponibile per il download come prova gratuita per MacOS o Windows. Può essere concesso in <a href="https://www.twinmotion.com/en-US/license">licenza commerciale</a> per un costo iniziale di 500 euro. È gratuito per studenti ed educatori.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div></div><p><br /><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-83144776261925659542023-03-31T15:52:00.001+02:002023-03-31T15:53:59.807+02:00L'Italia ordina il blocco immediato di ChatGPT per problemi di protezione dei dati personali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpgK_4ASN4U79bIpPtdfGraW9JBRAnh1N6TdG6biO9dGfaJFi0FqInBfIFZuAf3ym_cvlGnhW8s2Sux753-ti0rMPOodw1dAuhiRhLOMSwYxGZJz2qcojIwrrektdF8u5qqsQXRBnpYrs_ijIA0nwjh5qAdk3OBQdakw1uNDSN2cNFq-Di0ZMmZ9D8/s976/_129089692_0e6750b2-5da6-4922-89f4-b31e2fb74859.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="549" data-original-width="976" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpgK_4ASN4U79bIpPtdfGraW9JBRAnh1N6TdG6biO9dGfaJFi0FqInBfIFZuAf3ym_cvlGnhW8s2Sux753-ti0rMPOodw1dAuhiRhLOMSwYxGZJz2qcojIwrrektdF8u5qqsQXRBnpYrs_ijIA0nwjh5qAdk3OBQdakw1uNDSN2cNFq-Di0ZMmZ9D8/w640-h360/_129089692_0e6750b2-5da6-4922-89f4-b31e2fb74859.jpg" width="640" /></a></div><p>Il garante della privacy italiano ha dichiarato di temere che il produttore di ChatGPT stia violando il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'Unione europea e ha avviato un'indagine.</p><p>In particolare, il Garante ha dichiarato di aver emesso l'ordine di bloccare ChatGPT per il timore che OpenAI abbia trattato illegalmente i dati delle persone e per la mancanza di un sistema che impedisca ai minori di accedere a tale tecnologia.</p><p>L'azienda di San Francisco ha 20 giorni di tempo per rispondere all'ordine, con la minaccia di pesanti sanzioni in caso di inadempienza. (Ricordiamo: Le multe per le violazioni del regime di protezione dei dati dell'UE possono arrivare fino al 4% del fatturato annuo o a 20 milioni di euro, a seconda di quale sia il valore più alto).</p><p>Vale la pena notare che, poiché OpenAI non ha un'entità legale stabilita nell'UE, qualsiasi autorità per la protezione dei dati ha il potere di intervenire, ai sensi del GDPR, se vede rischi per gli utenti locali. (Quindi, se l'Italia interviene, altri potrebbero seguirla).</p><p>Il GDPR si applica ogni volta che vengono trattati i dati personali degli utenti dell'UE. È chiaro che il modello linguistico di OpenAI abbia elaborato questo tipo di informazioni, dal momento che è in grado, ad esempio, di produrre biografie di persone citate nella chat. OpenAI ha rifiutato di fornire i dettagli dei dati di addestramento utilizzati per l'ultima iterazione della tecnologia, GPT-4. Ma ha rivelato che i modelli precedenti sono stati addestrati su dati raccolti da Internet, compresi forum come Reddit. Quindi, se avete una presenza online, è probabile che il bot conosca il vostro nome.</p><p>Inoltre, è stato dimostrato che ChatGPT produce informazioni totalmente false su persone citate, inventando dettagli che mancano nei dati di addestramento. Il che potenzialmente solleva ulteriori problemi legati al GDPR, dal momento che il regolamento fornisce agli europei una serie di diritti sui loro dati, tra cui il diritto alla rettifica degli errori. E non è chiaro come e se le persone possano chiedere a OpenAI di correggere le dichiarazioni errate su di loro generate dal bot, solo per fare un esempio.</p>Nel comunicato ufficiale viene decretato lo stop immediato a ChatGPT "finché non rispetterà la disciplina privacy":<blockquote>Stop a ChatGPT finché non rispetterà la disciplina privacy. Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAI, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma. L’Autorità ha contestualmente aperto un’istruttoria.</blockquote>In questo preciso istante ChatGPT è ancora funzionante, evidentemente servirà qualche ora prima che OpenAI blocchi il servizio nel nostro Paese.<br /><br /> Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-39645698625293547442023-03-30T17:35:00.000+02:002023-03-30T17:35:00.463+02:00DJI lancia i nuovi visori Integra e RC Motion 2 come aggiornamenti per Avata<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiQolv_GDBBCi7RoR8EMThJD9OgFMeKjI16CT_cY5hFijeIY2e7HhQyyxcR28EeERM1IBIRI5CUmuVCicOLY3gxVQPcG0fCNvakTJde4s8Ki7DLVDeVOn5nvOnXb15CkWWVZr2nXz2sD7Weflqm0cLmEibTzSk22EG9zcZB_yrgTnIt2iLaN7jY0k9x" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="420" data-original-width="800" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiQolv_GDBBCi7RoR8EMThJD9OgFMeKjI16CT_cY5hFijeIY2e7HhQyyxcR28EeERM1IBIRI5CUmuVCicOLY3gxVQPcG0fCNvakTJde4s8Ki7DLVDeVOn5nvOnXb15CkWWVZr2nXz2sD7Weflqm0cLmEibTzSk22EG9zcZB_yrgTnIt2iLaN7jY0k9x=w640-h336" width="640" /></a></div><br />DJI sta introducendo due nuovi modi di pilotare il drone DJI Avata: il visore DJI Integra e il DJI RC Motion 2.<p></p><p>I visori Integra sono dotati di schermi micro-OLED, trasmissione video DJI O3+ a bassissima latenza e di quello che l'azienda descrive come un "design integrato". Il nuovo RC Motion 2 è un controller con joystick utilizzabile con una sola mano che, secondo DJI, offre un'impugnatura più ergonomica e funzioni aggiuntive che "migliorano" il controllo del volo.</p><p><b>Visore DJI Integra</b></p><p>Il "design integrato" di cui DJI si vanta è quello che fonde l'archetto e la batteria del visore in un unico elemento, che secondo l'azienda libera i piloti da cavi di collegamento allentati e permette loro di indossare e togliere gli occhiali più facilmente. DJI afferma che l'archetto con batteria integrata è leggero, bilanciato e molto comodo, pur offrendo due ore di autonomia. La trasmissione video DJI O3+ offre una latenza ultrabassa di 30 millisecondi e una trasmissione video stabile. I visori Integra dispongono anche di un GPS integrato che consente ai piloti di volare senza collegarsi a uno smartphone.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6LYx7L3usWaxoIk3vllFkbmSiE0ksIJq1g-_yCtwXUpsZ1LNQ3IYUIxLmX9zlTIU5HijPYZ6pT2F2XYizKf5OQ0QyCoOkC1CcIN-2tasVTdqCqbbtO9XZkiXCYDsILnAEjNeAZxLhVVeB0ShNAr_To5iNg31ts_hbXtjYVUzYvy1G_ynwgntGwSRl" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="600" data-original-width="800" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6LYx7L3usWaxoIk3vllFkbmSiE0ksIJq1g-_yCtwXUpsZ1LNQ3IYUIxLmX9zlTIU5HijPYZ6pT2F2XYizKf5OQ0QyCoOkC1CcIN-2tasVTdqCqbbtO9XZkiXCYDsILnAEjNeAZxLhVVeB0ShNAr_To5iNg31ts_hbXtjYVUzYvy1G_ynwgntGwSRl=w640-h480" width="640" /></a></div><br />I visori sono dotati di due schermi micro-OLED HD 1080p che, secondo DJI, sono in grado di offrire "colori fedeli alla realtà" e, grazie alla tecnologia OLED, un eccellente contrasto tra luce e buio grazie alla capacità di visualizzare neri puri. <p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhLeR9gK5bU3po05xiqU1og77XVr0EhuQ1-VCmYTSRKvDClgxUvBwPusp9lbI6o22_2cLVZFpN7pNB_VkLjZkqPAlxsMfjERAEnXjEl3eLBtwSQc1C-Tfqwth3V8xa1OJ7olHrP3IVMVMFA-qmo9IaeqyGF8I7w0AE72YRtd5JdfLIpB83CvGy3r0SH" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="600" data-original-width="800" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhLeR9gK5bU3po05xiqU1og77XVr0EhuQ1-VCmYTSRKvDClgxUvBwPusp9lbI6o22_2cLVZFpN7pNB_VkLjZkqPAlxsMfjERAEnXjEl3eLBtwSQc1C-Tfqwth3V8xa1OJ7olHrP3IVMVMFA-qmo9IaeqyGF8I7w0AE72YRtd5JdfLIpB83CvGy3r0SH=w640-h480" width="640" /></a></div><p>Gli schermi hanno una frequenza di aggiornamento di 100 Hz e la certificazione TÜV Rheinland Low Blue Light, che secondo DJI consente un'esperienza visiva più fluida e confortevole.</p><p></p><p><b>DJI RC Motion 2</b></p><p>L'RC Motion 2 è dotato di una tecnologia di rilevamento del movimento e di un joystick aggiornato, per un'esperienza che DJI definisce intuitiva e che consente a piloti di ogni livello di navigare e manovrare facilmente l'Avata. Il joystick stesso ora include un acceleratore con funzione di inversione che, secondo DJI, supporta il volo multidirezionale, compreso quello verticale, all'indietro e laterale. Un selettore Fn consente ai piloti di regolare rapidamente ISO, otturatore e altri parametri della fotocamera senza dover interagire con gli occhiali.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhvfXiRnb6MR0vkiEMEIU6388LWWDQBRMrXI6gpfWpu73PgdFrteiiYKtq-lIZuthElRgs2ayrqviTV8FoRwzPKSy3FfACGX5REEuCjZYKoRwIMC8DtMZz26seh0FiwubWnlXoeQmq7qmij4i_M1C2SviekzXSnKNyzcELH1ZSZSjhAL92O9irOZgZz" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="600" data-original-width="800" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhvfXiRnb6MR0vkiEMEIU6388LWWDQBRMrXI6gpfWpu73PgdFrteiiYKtq-lIZuthElRgs2ayrqviTV8FoRwzPKSy3FfACGX5REEuCjZYKoRwIMC8DtMZz26seh0FiwubWnlXoeQmq7qmij4i_M1C2SviekzXSnKNyzcELH1ZSZSjhAL92O9irOZgZz=w640-h480" width="640" /></a></div><br />"In combinazione con DJI Avata e DJI Integra, i movimenti della mano dell'utente dettano la direzione di volo del velivolo, offrendo un'esperienza di volo coinvolgente che da la sensazione di essere al posto di pilotaggio", afferma DJI.<p></p><p><br /></p><p><br /></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4524219431148870749.post-10789600464053071032023-03-23T18:49:00.003+01:002023-03-23T18:51:42.114+01:00Runway Gen-2 è il primo generatore Text-to-Video disponibile al pubblico<p>Il primo software di intelligenza artificiale di Runway, Gen-1, era in grado di creare video utilizzando dati di video già esistenti. Il nuovo <a href="https://research.runwayml.com/">software Gen-2</a>, invece, è in grado di creare video completi partendo solamente da descrizioni testuali, con un enorme balzo in avanti per la tecnologia.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEik59Ykqu3Aw1dWooS4twjorQ2dGeRRB1e8KAanGm1xaqIHiEN6KfyzQ0IZgLRcjilidM44Jydc81g8k6e3Cv9UW0zNZ3-xFTm19Nw_pXcSRbo0jceeYa6iG9zjEJ78f0XaA_68p6gYlvXHaVbh_N6DyR6jOjx9TlgERc5G905QVsty7KJTwfAUmtSC" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEik59Ykqu3Aw1dWooS4twjorQ2dGeRRB1e8KAanGm1xaqIHiEN6KfyzQ0IZgLRcjilidM44Jydc81g8k6e3Cv9UW0zNZ3-xFTm19Nw_pXcSRbo0jceeYa6iG9zjEJ78f0XaA_68p6gYlvXHaVbh_N6DyR6jOjx9TlgERc5G905QVsty7KJTwfAUmtSC=w640-h336" width="640" /></a></div><br />L'azienda sta lavorando a questo modello dallo scorso settembre. Ora, Runway Gen-2 è il primo modello tex-to-video disponibile pubblicamente sul mercato ed è in grado di sistematizzare nuovi video in modo "realistico e coerente". <p></p><blockquote class="twitter-tweet"><p dir="ltr" lang="en">Generate videos with nothing but words. If you can say it, now you can see it.<br /><br />Introducing, Text to Video. With Gen-2.<br /><br />Learn more at <a href="https://t.co/PsJh664G0Q">https://t.co/PsJh664G0Q</a> <a href="https://t.co/6qEgcZ9QV4">pic.twitter.com/6qEgcZ9QV4</a></p>— Runway (@runwayml) <a href="https://twitter.com/runwayml/status/1637800500459458562?ref_src=twsrc%5Etfw">March 20, 2023</a></blockquote><p>La piattaforma web è in grado di generare video ad alta risoluzione che, pur non essendo fotorealistici, mostrano la potenza della tecnologia. Ad esempio, l'azienda afferma che con un semplice testo "Una ripresa aerea di un paesaggio montano" è stato possibile creare il seguente video: </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='482' height='303' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dx4ISW6o29B3jWhOQGCQoVeYYJ7x4VmaywDkwhT_LVb6GceLcoaRxRZDa3TzSJ4biJGcZmzHIiaoP2phcaDGQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div><br />"Le reti neurali per la sintesi di immagini e video stanno diventando sempre più precise, realistiche e controllabili. In un paio d'anni siamo passati da immagini sfocate a bassa risoluzione a immagini altamente realistiche.", spiega l'azienda.<p></p><p>Vale la pena precisare che Runway è la prima azienda a portare la sua tecnologia al pubblico, ma non l'unica a lavorare su questa tecnologia. Google, per esempio, sta giocando da tempo con la generazione testo-video. Così come ci sono molti attori nel settore del text-to-image, anche nel text-to-video è probabile che, con il progredire della tecnologia, sorgano rapidamente molti concorrenti.</p> <script async="" charset="utf-8" src="https://platform.twitter.com/widgets.js"></script><p></p>Alessio Matteihttp://www.blogger.com/profile/18226128420935242717noreply@blogger.com